PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ,intervenuto ieri mattina al Convegno ‘L’Assetto del Territorio’, promosso dalla Confederazione Italiana Agricoltori presso la Sala consiliare del Comune di Pescara, ha detto che l’Amministrazione comunale del capoluogo adriatico presta attenzione alle 300 aziende agricole che oggi esistono sul territorio . Per questo ha promosso anche con altri Enti iniziative quali l’apertura del mercato di Campagna Amica all’interno del mercato ittico al minuto di Pescara, per la vendita dei prodotti a chilometro zero e la realizzazione, lungo la riviera nord, della manifestazione ‘Bio C’è’, per la promozione dell’olio dop delle nostre terre.
Ha detto il sindaco:
l’appuntamento odierno ha la pregevole finalità di inserirsi perfettamente nel dibattito sul ruolo della nuova politica di sviluppo rurale dei nostri territori, nel quadro della complessiva riforma della Pac, ossia la politica agricola comune. Inoltre un ulteriore obiettivo è certamente favorire, alla luce dell’esperienza fin qui realizzata, l’aggiornamento e l’adeguamento normativo e organizzativo delle Regioni italiane alle nuove sfide che accompagneranno la futura programmazione europea. Uno degli obiettivi prioritari della Politica agricola comune è proprio quello di incoraggiare lo sviluppo delle zone rurali e di sostenerne la competitività, concentrandosi maggiormente sul rispetto dell’ambiente e sulla qualità dei prodotti. L’amministrazione comunale di Pescara, dal canto suo, partecipa alla difesa e alla valorizzazione del proprio territorio, principalmente dal punto di vista urbanistico e ambientale, con la consapevolezza che la terra rappresenta una risorsa economica, sociale e ambientale, e in quanto tale è da considerarsi un’inestimabile fonte di impiego e di ricchezza. Forse non tutti sanno che nel territorio del Comune di Pescara sono presenti circa 300 attività agricole, quindi una forte componente imprenditoriale, nonostante la vocazione principale della città sia quella legata al commercio e al terziario. A tale proposito, proprio nell’ottica di diffondere e promuovere l’agricoltura del futuro, sana, sicura e rispettosa dell’ambiente, la nostra amministrazione comunale, in collaborazione con la locale Camera di Commercio, ha trasformato per due giorni, lo scorso mese di giugno, la Città di Pescara, nella capitale italiana del biologico, con la manifestazione nazionale ‘Bio C’è’, un vero e proprio mercato all’aperto dove degustare e comprare direttamente dagli agricoltori ogni genere di prodotto fresco o confezionato. E quella manifestazione è nata dopo il grande successo dell’iniziativa ‘Campagna Amica d’Abruzzo’, promossa da Coldiretti e Fondazione Campagna Amica, con la collaborazione del Comune e la Provincia di Pescara e inaugurata nel mese di novembre del 2010, prima struttura a ‘chilometro zero’ che ha trovato ubicazione nei locali comunali del mercato ittico e dove, per tre giorni alla settimana, i produttori vendono ogni genere di prodotto agricolo, assicurando la trasparenza dell’origine e strizzando l’occhio alla globalizzazione senza però dimenticare le nostre tipicità tradizionali. L’appuntamento odierno ci offre dunque l’opportunità di analizzare gli effetti che la nuova Politica Agricola Comune potrà avere sull’agricoltura delle regioni italiane, con un occhio particolare alla necessità di garantire sicurezza alimentare, il contenimento degli effetti negativi relativi allo sfruttamento delle risorse naturali, e uno sviluppo equilibrato del territorio di riferimento.