Il sindaco ha detto:
il risultato raggiunto dall’Amatori Basket, promosso in serie B, è un patrimonio e un orgoglio di tutta la città che, dopo anni di buio, può ricominciare a identificarsi nelle sue squadre cittadine, nella pallacanestro come nella pallanuoto come anche nel Calcio A5, con tre team che hanno raggiunto risultati straordinari. Pescara ha strutture d’eccellenza che stanno ospitando eventi e squadre d’eccellenza, a conferma ulteriore del giusto riconoscimento che è stato attribuito al nostro territorio con il titolo di Città Europea dello Sport 2012.
Ha sottolineato Ricotta:
la promozione è frutto di costanza, di allenamento, di fatica. Ma, conquistata la B, ora finiscono i festeggiamenti perché l’impegno si moltiplica: da questo momento i ragazzi hanno l’obbligo di crescere per continuare a entusiasmare la città. E ai ragazzi dell’Amatori auguro di rivivere il periodo d’oro della Max Meyer che militò in serie B quando ancora non c’era la A2, giocando con squadre di Ancona, Rieti, Pesaro, Cremona, Roma, Caserta, Perugia, e nel trangolare Chieti-Pescara-Roseto. Ora la squadra ha un altro obiettivo, quello di dare vita a una nuova gloriosa fase del basket a Pescara.
Ha detto il Presidente D’Onofrio :
ovviamente il risultato raggiunto rappresenta un punto di partenza, non d’arrivo, verso traguardi più ambiziosi. La società continuerà a operare con le proprie forze, cercando solo la collaborazione e la sensibilità dell’amministrazione comunale nella soluzione di problemi pratici, come l’apertura dei palazzetti fuori orario. Il nostro obiettivo è quello di ripetere il periodo della Max Meyer quando tutta la città si identificava con la squadra che ha già ripreso lavoro e allenamenti da giovedì corso e quella odierna rappresenta una bella tappa di un cammino che dovrà portarci avanti.
Ha detto ancora il sindaco Albore Mascia:
in pochi giorniabbiamo registrato la promozione dell’Amatori Basket, lo straordinario risultato della squadra di Pallanuoto di Luciano Di Renzo e anche quello della Ponzio, visto che, pur sfumato lo scudetto, siamo comunque vicecampioni d’Italia. Le tre squadre sono patrimonio della città e la promozione dell’Amatori è un motivo d’orgoglio che dimostra che i risultati arrivano grazie al lavoro costante. Pescara è una città che crede nello sport, lo abbiamo visto in occasione dei Giochi del Mediterraneo, e poi con l’assegnazione del titolo di Città Europea dello Sport per il 2012, e ancora con Iron Man che è solo uno degli eventi che la città organizzerà grazie alla disponibilità di infrastrutture d’eccellenza, come una risorsa rappresentata da ben 4 palazzetti dello sport.
L’assessore Ricotta ha poi consegnato due targhe, la prima al Presidente Luca D’Onofrio, la seconda al preparatore atletico Bernardi ‘per il qualificante e costante contributo tecnico e umano dato allo sport pescarese’. Quindi sono state consegnate le medaglie a tutti i componenti della squadra, ossia Ernani Comignani, Mattia Di Bartolomeo, Gianluca Di Carmine, Rudy Diener, Giuseppe Febo, Andrea Grosso, fratello più giovane del campione del mondo con la Nazionale azzurra Fabio Grosso, Nicola Leonzio, Sacha Morè, Davide Mercurio, Simone Pepe, Eli Pira, Stefano Scavongelli, Antonio Stilla, Davide Orfanelli, Valerio Valerio e Giorgio Cappellucci, e poi al team di allenatori e preparatori, ossia Mario Bernardi, Massimo Bossone, Roberto Colarossi, l’allenatore Vidak Razic, Roberto Paolillo, Antonio Pitocco, al team manager Sergio De Santis, con Paolo Peca, Paolo Lo Savio.
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