Pescara, parte la raccolta differenziata per il tetrapak

Sarà avviata una  efficace ed incalzante campagna di  informazione e sensibilizzazione dei cittadini circa la possibilità di riciclare i contenitori in tetrapak.

PESCARA -L’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco, ieri, nel corso della conferenza stampa convocata per presentare la campagna di sensibilizzazione tesa a incrementare tra gli utenti il corretto conferimento del materiale in tetrapak, alla presenza anche del direttore della Attiva Massimo Del Bianco e del dottor Michele Mastrobuono, direttore della Tetra Pak, ha detto che le confezioni in tetrapak  si potranno conferire e smaltire in modo differenziato.L’amministrazione comunale di Pescara, che ieri ha ufficialmente dato la propria adesione alla campagna ‘Pensa a colori’ lanciata da Tetra Pak Italia e dalla società Attiva Spa ,punta dunque ad incrementare la percentuale di raccolta differenziata.A tale scopo partirà  da oggi  e su tutta la città una campagna serrata, a tappeto, di comunicazione per informare il territorio circa la possibilità di riciclare i rifiuti in tetrapak, ossia confezioni di latte, succhi di frutta, vino, sughi, legumi ed altri alimenti, che possono essere conferiti nei cassonetti bianchi della carta.

Ai cittadini  saranno consegnati depliant, manifesti, locandine, vademecum in cui  si forniranno  indicazioni chiare circa il modo corretto per conferire tale tipo di rifiuti che, prima di essere gettati nei rispettivi contenitori, dovranno essere sciacquati, schiacciati e gettati. Per ulteriori informazioni, inoltre, i cittadini avranno a propria disposizione il numero verde 800-855811 o potranno consultare il sito internet www.tiriciclo.it.

Ha aggiunto la Del Trecco:

Pescara ha deciso di aderire a tale campagna di sensibilizzazione perfettamente in linea con l’impegno profuso da nove mesi nell’incrementare le percentuali di raccolta differenziata che intendiamo estendere a tutto il territorio cittadino, partendo dai successi già raggiunti dall’inizio del 2010: a dicembre 2009, infatti, la quota della raccolta differenziata era pari al 24 per cento, a febbraio 2010 avevamo già raggiunto il 27 per cento, e già nelle prossime settimane contiamo di estendere ulteriormente il servizio del porta a porta, già oggi operativo al quartiere Colli, Fontanelle e San Silvestro e che presto interesserà altri 1.500 utenti, sempre nella zona Colli.

Per non parlare del servizio che, già prima dell’inizio dell’ormai imminente stagione balneare, contiamo di attivare sull’intero lungomare, nord e sud, con l’obiettivo di eliminare tutti gli odiosi cassonetti verdi, che rappresentano spesso una fonte di cattivo odore oltre che un’immagine poco decorosa per punti ad alta attrazione turistica.

Il riciclaggio dei contenitori in tetrapak, consentirà di inviare il materiale raccolto alle cartiere, dove la cellulosa (principale componente dei contenitori) verrà separata da polietilene ed alluminio attraverso il normale processo di produzione cartaria senza aggiunta di prodotti chimici, per poi essere utilizzata per la produzione di nuovi materiali a base cellulosica (nuova carta per cancelleria, carta da imballaggio, ecc.), con evidenti vantaggi dal punto di vista ambientale.

Hanno ancora detto l’assessore Del Trecco e il direttore Del Bianco:

secondo le nostre stime Pescara sarebbe in grado di riciclare almeno 11milioni di confezioni in tetrapak ogni anno, una quantità che ci darà due immediati vantaggi: da un lato la riduzione del volume di rifiuti conferiti in discarica e dei relativi costi di smaltimento e poi l’incremento sostanziale della capacità di innovazione da parte dell’amministrazione.

Ha proseguito il dottor Mastrobuono:

la campagna tetrapak è già operativa in 3mila comuni. Nel 2009 oltre il 19% dei contenitori per alimenti è stato riciclato: più di 15.000 tonnellate sono diventate nuova carta e cartone. L’obiettivo di Tetra Pak è di raggiungere entro il 2010 il 22% di riciclo effettivo dei contenitori immessi sul mercato, anche attraverso il coinvolgimento di oltre 30 milioni di cittadini italiani nella raccolta differenziata. Nelle prossime settimane organizzeremo anche dei momenti di confronto con la città attraverso interviste a campione rivolte agli utenti per promuovere un’effettiva sensibilizzazione del territorio su tali tematiche.