L’assessore alla Mobilità Fiorilli annuncia da oggi chiusura domenicale del parcheggio ex Fea
PESCARA- Il parcheggio ex Fea sul lungomare Matteotti resterà chiuso nei giorni festivi e sarà dunque, utilizzabile solo dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 20, a partire da oggi domenica 4 settembre.
Una decisione giustificata anche dallo scarso afflusso di vetture registrate a servizio dei bagnanti: appena 30 gli automobilisti che hanno lasciato in sosta il veicolo per dirigersi al mare. Per tutti coloro che potranno godersi gli ultimi scampoli d’estate in spiaggia, chiusi anche i parcheggi dell’ex tracciato ferroviario, riconsegnato alla Gtm per il cantiere della filovia, di via Ruggero Settimo, di proprietà privata, e dell’ex Enaip, riconsegnato all’Agenzia del Demanio, resteranno a disposizione i consueti posti auto sulla riviera, in piazza Primo Maggio o, meglio ancora, le aree di risulta, per poi approfittare del bel tempo per una passeggiata sino al mare.
ha ufficializzato l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ricordando la scadenza dell’ultimo provvedimento in vigore per l’intero periodo estivo.
L’ obiettivo dell’amministrazione comunale è stato in questi mesi quello di dare servizi alla città, ossia, nel caso specifico, di garantire la disponibilità di soluzioni per consentire a residenti e turisti di fruire della nostra spiaggia, del nostro litorale e delle attività economiche che si trovano dislocate sulla riviera e che rappresentano la nostra ricchezza.
Sicuramente il nostro programma di governo punta a incentivare, quanto più possibile, l’uso del mezzo pubblico e del mezzo comunque alternativo all’auto privata, come la bicicletta, tuttavia tale politica non poteva comunque ignorare la necessità attuale e odierna di far fronte alla richiesta di aree di sosta proveniente soprattutto da quell’utenza che viene nelle nostre spiagge dalle zone interne della provincia, o anche da fuori regione, un’utenza che tradizionalmente frequenta la parte nord della nostra riviera e che difficilmente potrebbe raggiungere Pescara in bicicletta.
ha continuato ricordando l’assessore Fiorilli.
Da inizio estate, dunque, abbiamo scelto di utilizzare, solo nel week end, via Castellamare come parcheggio individuando oltre mille posti auto disposti su due file parallele, ai due lati della carreggiata, in linea, e dove si poteva procedere solo a passo d’uomo, viaggiando a 10 chilometri orari, ossia si poteva circolare solo per parcheggiare.
La sperimentazione ha sempre funzionato, secondo l’assessore che ha notato migliaia di automobilisti , una media di 2.400 per ogni fine settimana, ringraziando per aver individuato un’area di sosta destinata ai bagnanti del nostro litorale che, pagando appena 2,50 euro per l’intera giornata di sosta, hanno evitato parcheggi selvaggi e multe:
E soprattutto tale scelta ci ha permesso di liberare il marciapiede del lungomare dalle auto. La sperimentazione, che non ha mai fatto registrare una sola sbavatura, si è chiusa, come annunciato, domenica scorsa, 28 agosto, in occasione della giornata dedicata a ‘Vivi la Riviera-Parco’, con mezzo litorale chiuso alle auto. Ottocento gli ultimi automobilisti che domenica scorsa hanno fruito dello spazio di sosta, comunque con un calo dell’utenza vista l’ormai imminente conclusione della stagione. Da lunedì scorso l’amministrazione ha formalmente riconsegnato l’area che è tornata a essere a tempo pieno un cantiere per il completamento della filovia.
Da oggi sono formalmente chiusi anche i parcheggi dell’ex Enaip, 80 posti auto, e di via Ruggero Settimo, 65 posti auto, sempre su viale Riviera nord, riconsegnati rispettivamente all’Agenzia del Demanio e al proprietario privato che ne hanno concesso l’utilizzo temporaneo.
Per l’intero mese di settembre verrà lasciata la tariffa applicata in estate, ossia 2,50 euro per l’intera giornata, poi, da ottobre, valuteremo una diversa possibile modulazione dei prezzi.
Intanto la giornata odierna non ha fatto registrare problemi sul versante della sosta: la Polizia municipale non ha segnalato auto in sosta vietata sul marciapiede, né parcheggi selvaggi, segno della maturità dei cittadini.
ha concluso l’assessore Fiorilli.