“Ci sembrava giusto così – ha detto Amedeo – perché la stagione attuale è in corso ed è bene che io mi limiti a supervisionare le attività per capire meglio dove intervenire in seguito”.
Amedeo Pomilio avrà competenza su tutte le categorie, con una particolare attenzione al settore giovanile che è anche un pallino del Pescara Pallanuoto:
“Ho accettato con entusiasmo le proposte del presidente Marinelli e del vice Di Properzio, perché vedo delle basi importanti su cui poter lavorare”.
É il caso di sottolineare che Pomilio collaborerà con la squadra della sua città e lo farà compatibilmente con gli impegni importanti che lo legano in modo indissolubile alla nazionale italiana maschile in qualità di vice-allenatore di Sandro Campagna.
E poi c’è l’aspetto emozionale, non secondario. Amedeo è stato uno dei più grandi mancini della pallanuoto mondiale e con la calottina del Pescara ha conquistato tutti i trofei più prestigiosi:
“É vero, per me Pescara resta un pezzo di storia ma anche un pezzo di cuore. Poter dare il mio contributo all’interno della mia squadra dove ho vissuto momenti indimenticabili è qualcosa di speciale, l’obiettivo è di far crescere i tanti giovani che ci sono nel Pescara Pallanuoto e hanno il sogno di arrivare sino alla prima squadra”.
Senza dimenticare che il ritorno di Amedeo Pomilio in biancazzurro segue di pochi mesi la scomparsa di papà Gabriele. Magari è un segno del destino, o forse solo semplice programmazione lungimirante, ma è bello pensare che la dinastia dei Pomilio nella pallanuoto pescarese continui ancora a lungo.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter