L’assessore al Commercio: “Dispositivo varato con l’assenso di tutti, Confcommercio compresa, sempre presente e d’accordo alle riunioni avute”
PESCARA – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore al Commercio del Comune di Pescara,Giacomo Cuzzi:
“Il dispositivo attuato per consentire il consumo sul posto e l’occupazione di suolo pubblico delle attività artigianali è un modo per favorire il commercio, seguendo la scia delle liberalizzazioni a livello nazionale e l’esempio di molte città italiane che vivono di commercio, turismo e valorizzazione dei prodotti e delle unicità territoriali già da tempo. Fra queste ci sono sia molte città vicine a noi, oltre alle pioniere storiche di novità ed accoglienza come Ravenna, Rimini e Riccione.
Mi coglie davvero sorpreso la dichiarazione del presidente della Confcommercio Ezio Ardizzi, visto che la tematica in questione è stata sottoposta e analizzata in modo approfondito e in diverse riunioni con tutte le voci interessate, Confcommercio compresa e ha riscontrato ad ogni occasione di confronto il parere favorevole delle associazioni di categoria, Confcommercio compresa. Non ultima una recente riunione convocata ad hoc presso la Commissione Commercio presieduta dal consigliere Piero Giampietro durante la quale la stessa Confcommercio ha apprezzato il dispositivo, come è facile verificare dai verbali della riunione.
Al dispositivo seguirà un vero e proprio Regolamento del Consiglio Comunale che stabilirà in modo attento e condiviso le nuove possibilità per il commercio artigianale offerte dalle normative vigenti. Siamo convinti che Pescara debba guardare al futuro e che la rivitalizzazione del commercio debba passare anche da modelli di sviluppo che in questi anni si sono affermati e hanno dato frutti persino in un periodo di forte crisi economica. Noi siamo pronti a farlo, puntando su grandi sfide come la creazione del centro commerciale naturale diffuso a cui stiamo già lavorando”.