Pescara aderisce a ‘M’Illumino di meno’

PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha  annunciato che questa sera saranno spente le luci  alla Nave di Cascella, all’Aurum e al Palazzo comunale per l’adesione alla settima giornata di ‘M’Illumino di meno’, la campagna di sensibilizzazione al risparmio energetico, contro gli sprechi e gli abusi di servizi essenziali, con l’obiettivo di promuovere l’uso di fonti alternative ed ecosostenibili di energia. Per una notte saranno spenti i luoghi simbolo della città per lanciare un messaggio al territorio.

Ha ricordato ieri  il sindaco:

anche Pescara ha aderito alla campagna tesa a promuovere, specie tra i più giovani, la consapevolezza sulla necessità di ridurre gli sprechi nel settore energetico, per il rispetto dell’ambiente e per incentivare l’uso di fonti rinnovabili. Penso al fotovoltaico sul quale pure il nostro governo cittadino sta investendo: dopo aver progressivamente dotato di impianti le scuole cittadine e anche strutture come il vecchio mercato coperto di San Donato, destinato a diventare un centro sociale per la terza età, stiamo progettando di estendere tale iniziativa a tutte le sedi istituzionali, a partire dai due palazzi comunali, e poi anche agli alloggi popolari per tagliare le spese di energia elettrica, ma soprattutto per sensibilizzare le giovani generazioni sulla tematica tanto delicata.

Lo abbiamo ricordato appena sabato scorso durante la prima seduta del 2011 del Consiglio comunale dei Bambini e delle Bambine, rammentando la giornata odierna che deve vederci tutti protagonisti, riducendo i consumi elettrici nelle nostre scuole, nelle nostre abitazioni, sfruttando al massimo la luce naturale, riducendo l’uso di elettrodomestici che comunque possono arrecare danni al nostro ecosistema. E domani, in modo simbolico, aderiremo all’iniziativa spegnendo per una notte tre luoghi simbolo della città: la fontana La Nave del Maestro Cascella, in piazza Primo Maggio, nel cuore centrale della città; l’Aurum, nel cuore della pineta dannunziana, luogo di attrazione culturale-turistica del territorio, e i due Palazzi comunali, luogo delle Istituzioni. Ai cittadini lanciamo l’appello ad aderire all’iniziativa, mentre sollecitiamo i nostri docenti ad affrontare domani la tematica in aula nel corso delle proprie lezioni. ie