Parte la Buona Scuola in Abruzzo

Venerdì 16 ottobre presso l’Aula Magna del liceo “L. da Vinci” di Pescara è in programma un incontro con Roger Abravanel

PESCARA – Istruzione e lavoro, a Pescara incontro con Roger Abravanel.
In un momento storico in cui diventa d’obbligo da parte dei giovani prendere in mano il proprio futuro la scuola si interroga e si propone come nuova guida.
Per parlarne l’Aidp (Associazione italiana per la direzione del personale) Abruzzo e Molise in collaborazione con il Liceo Scientifico “L. da Vinci”di Pescara ha organizzato un evento-incontro con Roger Abravanel, autore del libro “La ricreazione è finita. Scegliere la scuola, trovare il lavoro”, che offrirà lo spunto per discutere sul rapporto scuola-lavoro anche in relazione alle ultime novità legislative.
L’appuntamento, al quale sono invitate tutte le scuole di Pescara, i genitori degli studenti e i maggiori rappresentanti delle Istituzioni locali, è per venerdì 16 ottobre presso l’Aula Magna del liceo “L. da Vinci” dalle 8,30 alle 11,15.
“L’alternanza scuola-lavoro è ormai diventata obbligatoria dal terzo anno di studi – spiega il dirigente del Liceo Giuliano Bocchia, che è anche presidente provinciale dell’Anp, associazione nazionale presidi – e questo incontro vuole essere un punto di partenza per arrivare a dare, anche agli studenti delle scuole di questa regione, la possibilità di acquisire delle competenze utili per entrare al meglio nel mondo del lavoro. La richiesta c’è, la legge sulla Buona Scuola anche e quindi è arrivato il momento di cambiare innalzando in senso moderno il nostro livello di istruzione”.
All’incontro parteciperanno, oltre all’autore del saggio che approfondisce l’argomento Roger Abravanel, il Preside del “da Vinci” Giuliano Bocchia, il presidente dell’Aidp Abruzzo e Molise Raffaele Credidio, l’assessore regionale al Diritto all’Istruzione Marinella Sclocco, il dirigente del servizio Istruzione Regione Abruzzo Carlo Amoroso, il dirigente scolastico Carlo Di Michele e il direttore del personale Rexam Maura Zuccarini.