PESCARA – Si è concluso con grande partecipazione ed entusiasmo il ciclo di iniziative “Novelle alla Piazza” e “Novelle al Parco”, che ha animato i mesi primaverili grazie alla vivace partecipazione di cittadini, lettori e associazioni. Le attività fanno parte del progetto “Le Novelle della Nuova Pescara”, promosso e coordinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e realizzato con il finanziamento del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, nell’ambito del bando nazionale “Città che legge 2022”.
Il progetto, nato per rafforzare l’identità culturale del territorio attraverso un grande racconto collettivo, ha coinvolto le comunità di Pescara, Montesilvano e Spoltore attraverso laboratori di scrittura e di narrazione, eventi pubblici e percorsi di animazione culturale nei luoghi simbolo della vita quotidiana.
Le “Novelle alla Piazza” hanno portato nei mercati cittadini delle tre città le “bancarelle delle novelle”, veri e propri spazi mobili di lettura e di relazione, animati da racconti, interviste e performance di narrazione condivisa.
Successivamente, l’iniziativa si è spostata nei parchi pubblici con gli appuntamenti di “Novelle al Parco”, che si sono tenuti il 28 maggio a Parco Sabucchi, il 17 giugno a Villa de Riseis trasferito per il mal tempo presso la sala Corale della vicina Parrocchia di Sant’ Andrea. Nelle aree verdi si sono svolte attività di animazione culturale rivolte a famiglie, ai gruppi di lettura e ai frequentatori abituali dei parchi, trasformandoli in spazi di incontro e di scambio narrativo.
Protagoniste degli incontri le associazioni partner della Rete Civica “Pescara legge”: Movimentazioni APS, Cuntaterra APS e SmartLab Europe.
In questi ultimi due eventi, l’associazione SmartLab Europe, caratterizzata proprio dalla vivacità dei suoi gruppi che normalmente praticano la condivisione della lettura attraverso riflessioni ed emozioni, ha raccolto alcune storie, racconti e ricordi – noti, poco noti e sconosciuti-, che sono stati raccontati e letti con passione anche da numerosi cittadini che si sono ritrovati, in maniera diretta e/o indiretta nelle meandri della propria identità storica e culturale.
Particolare emozione hanno suscitato le testimonianze dirette degli abitanti del quartiere che portano nel cuore i ricordi della tradizione marinara così come i racconti del soldato inglese Thomas e dell’”eroe ferroviere”.
“Le Novelle della Nuova Pescara” si confermano un progetto innovativo e corale, capace di mettere in rete associazioni, istituzioni e cittadini, valorizzando la narrazione come strumento di costruzione comunitaria, memoria e identità culturale e stimolando l’emersione anche di storie “minori”, o addirittura di quartiere, a dimostrazione della ricchezza delle radici culturali e storiche del territorio.