Moscufo, raccolta differenziata:multe a chi non rispetta le regole

Controlli  e sanzioni della Polizia municipale per  chi abbandona i rifiuti.Nobilio: No a degrado e inciviltà, chiediamo la collaborazione dei cittadini

MOSCUFO (PE) – Prime multe della polizia municipale, a Moscufo, nei confronti dei cittadini che non si attengono alle disposizioni attinenti il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti “porta a porta”. Gli agenti, in sinergia con l’ufficio tecnico comunale, stanno effettuando numerosi controlli legati all’abbandono dei rifiuti sull’intero territorio e sono arrivate le contravvenzioni, di importo compreso tra 100 e 600 euro.
Per fare in modo che il servizio “porta a porta” funzioni nel migliore dei modi, specie nella fase iniziale, l’amministrazione comunale ha promosso una intensa campagna di sensibilizzazione, caratterizzata da numerosi incontri che hanno toccato tutte le contrade per rendere note le modalità di svolgimento del nuovo servizio, le diverse tipologie di rifiuti da separare, la pratica quotidiana della raccolta differenziata. La risposta è stata più che soddisfacente e proprio dai cittadini sono arrivate numerose segnalazioni di abbandono dei rifiuti sul territorio comunale ad opera di persone non residenti che, incuranti delle norme a tutela dell’ambiente, hanno scaricato il pattume sul ciglio delle strade di Moscufo.

“Per arginare questo fenomeno, iniziato già da tempo con un vero e proprio flusso migratorio di cittadini residenti nei paesi limitrofi, che quotidianamente conferivano i loro rifiuti nei nostri cassonetti con relativo aggravio di costi per i moscufesi, abbiamo intensificato i controlli avvalendoci della professionalità dei vigili urbani,  afferma l’assessore alla Polizia municipale Antonio Nobilio. Il problema sussiste anche ora, dopo il passaggio alla raccolta differenziata, per cui sono scattate le multe. Un supporto è arrivato da alcuni cittadini di Moscufo che hanno segnalato diverse situazioni di abbandono e fornito altre preziose informazioni che ci hanno permesso di risalire ai responsabili – prosegue Nobilio. Non ci fermiamo e chiediamo il rispetto delle regole (Regolamento di polizia urbana e D.Lgs 152/2006 -Norme in materia ambientale-Codice dell’Ambiente), invitando i cittadini a continuare a collaborare. Vogliamo che il nostro territorio sia preservato da queste situazioni di degrado e inciviltà, nel pieno rispetto dell’ambiente che ci circonda e di chi si adopera con costanza ed impegno ad una corretta pratica della raccolta differenziata”.