L'Aquila

Michele Dall’Ongaro e Matteo D’Amico a “L’Aquila Contemporanea Plurale”

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Lunedì 6 giugno dalle 18.30 protagonisti della terza giornata all’Auditorium del Parco

L’AQUILA – Michele Dall’Ongaro e Matteo D’Amico, due assoluti protagonisti della scena musicale italiana, saranno i protagonisti, lunedì 6 giugno, della terza giornata del Festival “L’Aquila Contemporanea Plurale” con incontri e concerti organizzati dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese (ore 18.30) e dall’Associazione I Solisti Aquilani (ore 21.15)

Dopo il ritratto dedicato dall’ISA e dalla sua orchestra a Ivan Fedele nel concerto inaugurale di sabato scorso, lunedì 6 giugno, alle 18.30 presso l’Auditorium del Parco dell’Aquila, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese dedica un ritratto–omaggio ad uno dei maggiori attori della scena musicale italiana di oggi, il compositore romano Michele Dall’Ongaro.

Allievo di Aldo Clementi per la composizione e di Franco Ferrara per la direzione d’orchestra, Dall’Ongaro è da anni uno dei maggiori attori della scena culturale musicale italiana. Fondatore di “Spettro sonoro”, Presidente del Festival “Nuova Consonanza”, ha collaborato, tra gli altri, con Luca Ronconi, Carlo Cecchi, Claudio e Daniele Abbado, Luciano Berio, Michele Serra, Stefano Benni, Alessandro Baricco. Dal 1975, come autore e poi responsabile della programmazione musicale di Radio 3, e in seguito come autore e conduttore di importanti trasmissioni del canale tematico Rai 5, ha dato fortissimo impulso alla divulgazione musicale. Seguitissimo dal pubblico il suo programma “Petruska”, già Sovrintendente dell’Orchestra Rai di Torino, dal 2015 Dall’Ongaro è Presidente- Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia.

L’appuntamento con Dall’Ongaro inizia con un suo incontro con il pubblico, condotto da Luisa Prayer, direttore artistico dell’ISA. Occasione che si preannuncia particolarmente interessante grazie alle doti di grande comunicatore che hanno reso dall’Ongaro una della voci e dei volti più noti della scena musicale italiana. All’incontro parteciperà anche il compositore Giovanni Dario Manzini, punta di diamante della scuola di composizione di Fiesole, di cui la Sinfonica Abruzzese eseguirà in prima assoluta una nuova versione del suo recente lavoro Tre dipinti neri, ispirato dall’opera pittorica di Goya.

Il concerto sinfonico, che segue immediatamente l’incontro, vede sul podio dell’orchestra Sinfonica Abruzzese il direttore Tonino Battista: musicista di formazione internazionale, allievo di Peter Eötvös, direttore del PMCE, Parco della Musica Contemporanea Ensemble, e direttore residente per la contemporanea dell’OSA, ha al suo attivo importanti collaborazioni con Stockhausen, Andriessen, Steve Reich. Oltre al brano di Manzini, Battista e l’orchestra saranno impegnati in due brani di Dall’Ongaro: Checkpoint per orchestra e Freddo, brano scritto per lo stesso organico del Triplo Concerto di Beethoven, in cui il ruolo del trio solista è affidato all’Ars Trio di Roma, con Laura Pietrocini pianoforte, Marco Fiorentini violino e Valeriano Taddeo violoncello. L’Ars Trio eseguirà, durante il concerto, anche l’impegnativo Trio n.1 di Maurizio Kagel, uno dei maggiori innovatori nello sviluppo del linguaggio della musica contemporanea.

Nella seconda parte della giornata il festival ospita il compositore Matteo D’Amico. A coordinare l’incontro Maurizio Cocciolito, direttore artistico della Associazione I Solisti Aquilani, affiancato da Stefano Cardi, fondatore e direttore del Freon, il cui Ensemble sarà tra gli esecutori ospiti della serata. Formatosi in un ambiente musicale, come quello romano, fortemente influenzato dalla figura e dall’opera di Goffredo Petrassi, e passato poi attraverso l’esperienza della scuola donatoniana, D’Amico è stato fin dai suoi esordi naturalmente portato a considerare con maggior attenzione gli aspetti razionali e discorsivi della ricerca compositiva, condensandoli in una scrittura agile, vivace e ricca di contrasti ritmici e timbrici. Nel corso del 1985 ha vinto il primo premio nei concorsi internazionali di composizione “Martin Codax” (Vigo, Spagna), “Valentino Bucchi” (Roma), “MC2-Radio France” (Avignone). Nel 1988, la composizione de L’Azur (primo premio assoluto nel “Music Today Contest ’89” di Tokyo, eseguito poi con grande successo a Roma, Torino, Praga e Atene) ha segnato l’inizio di un rapporto privilegiato con l’opera poetica di Mallarmé. Particolarmente significativo anche l’incontro con la poesia di W.H.Auden. A partire dal 1990, l’attività di D’Amico si è concentrata sempre più sul rapporto tra musica, poesia, teatro e danza Un’attenzione particolare è stata rivolta da D’Amico anche al settore della musica sacra. Di grande rilievo anche il suo impegno nell’ambito della editoria. Attualmente è titolare della cattedra di composizione presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma. È Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana, istituzione della quale è stato direttore artistico dal 1987 al 2000, carica che ricopre nuovamente a partire dal 2014. Dal 2000 al 2002 è stato direttore artistico del Teatro Comunale di Bologna. Dal 2006 è Accademico dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia. Il concerto in cartellone si aprirà con una sua partitura, Amore e Psiche (2008) per flauto e chitarra, dove i due strumenti si inseguono e si perdono, per ritrovarsi, come i due amanti.

A seguire Aldo Clementi con Luciano Berio (1995) per flauto e violino, Mauro Cardi con Bagatella per chitarra, Giacinto Scelsi con Hyxos per flauto e percussioni, Barbara Kolb con Umbrian Colors(Cerulean Blue;Alizarin Crimson;Viridian Green;Burnt Umber)per violino e chitarra, Riccardo Nova con per percussione sola, Francesco Pennisi con Duettino augurale nel segno della bilancia per flauto e violino e infine George Crumb con Mundus Canis, Five Humoresques per chitarra e percussioni. Esecutori: l’Ensemble dei Solisti Aquilani con Freon Ensemble (Giuseppe Pelura flauto, Francesco Peverini violino, Stefano Cardi chitarra, Rodolfo Rossi percussioni).

Costo dei titoli di ingresso è di Euro 5 per l’intero; 6 Euro l’ingresso a due concerti nella stessa giornata. Ridotti riservati a Studenti, under 26, abbonati delle Stagioni concertistiche e possessori SinfoniCard: 3 euro.

Michele Dall’Ongaro e Matteo D’Amico a “L’Aquila Contemporanea Plurale” ultima modifica: 2016-06-05T21:30:11+00:00 da Redazione
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