Categorie: AttualitàPescara

Mascia : “i dati Legambiente su Pescara diventeranno un’agenda di lavoro”

Condividi

PESCARA – Il rapporto annuale ,”Ecosistema Urbano” alla sua  XVII edizione, frutto della ricerca di Legambiente  e dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia ,sullo stato di salute ambientale dei comuni capoluogo italiani, realizzata con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore,  è stato presentato  a Firenze nel corso di un convegno che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di  Matteo Renzi, Flavio Tosi e Michele Emiliano, rispettivamente sindaci di Firenze, Verona e Bari, Emanuele Burgin, presidente del Coordinamento delle Agende 21 locali, Roberto Della Seta, della commissione Ambiente del Senato e Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente.L’indagine è stata effettuata attraverso questionari e interviste dirette ai 103 comuni capoluogo di provincia e sulla base di altre fonti statistiche, con informazioni su 125 parametri ambientali per un corpus totale di oltre 125mila dati. I dati di questa edizione del rapporto fanno quindi prevalentemente riferimento all’anno 2009.

E’ di nuovo allarme ambientale nelle grandi città italiane. Con l’unica eccezione di Torino tutti i nostri centri urbani con più di mezzo milione di abitanti vedono peggiorare il loro stato di salute.

Tira veramente una pessima aria a Milano, che peggiora in tutti gli indici della qualità dell’aria e in particolare per le concentrazioni di Ozono (60 giorni di superamento, erano 41 lo scorso anno); Napoli e Palermo soccombono sotto i cumuli di rifiuti abbandonati nelle strade, incapaci di intraprendere un sistema di raccolta differenziata efficace mentre a Roma i cittadini patiscono ogni giorno gli effetti dannosi di una mobilità scriteriata, con centro e periferie invase dalle auto private.

Osservando la classifica delle migliori, sul podio, troviamo Belluno, Verbania e Parma. Poi Trento, Bolzano e Siena, La Spezia, Pordenone, Bologna e, a chiudere la top ten, Livorno.

E  Pescara? .. rimane in una posizione che di certo non è invidiabile  e  per quanto riguarda l’utilizzo, anzi lo spreco di acqua potabile, è tra le peggiori della classe. Il Sindaco  Albore Mascia ha preso atto dei dati resi noti da Legambiente, relativi all’Ecosistema Urbano su Pescara nel 2009, ed ha affermato che gli stessi diventeranno per la sua  amministrazione comunale un’agenda di lavoro per i prossimi mesi e anni di governo della città.

Non è soddisfatto il primo cittadino in quanto il capoluogo adriatico ha perso una posizione rispetto all’annualità precedente, passando dal 65° al 66° posto nella classifica nazionale, ma è convinto che già per il prossimo anno Pescara  sarà in grado di scalare la classifica  confidando nell’efficacia  degli interventi attuati sulla qualità della vita e dell’ambiente nel corso del 2010 e soprattutto  in quei progetti che vedranno la realizzazione a cavallo tra fine anno e l’inizio del 2011.

Sicuramente gravoso l’impegno  assunto  dal Sindaco e ambizioso l’obiettivo di scalare con la sua Pescara la classifica per ora deludente ,ma riteniamo che non c’è intervento che tenga se la cittadinanza non è educata  al rispetto del suo ambiente, se non viene guidata a piccoli passi verso la piena coscienza ambientale attraverso  efficaci campagne di sensibilizzazione che inducano ad adottare scelte di vita sostenibili come lasciare l’auto,  effettuare la raccolta differenziata, evitare gli sprechi e fare proprio il concetto di risparmio per l’acqua,luce, gas.

Ha detto ancora Mascia:

La perdita di una posizione sicuramente non ci spaventa, ma anzi assumiamo come obiettivo di governo il dovere di investire ulteriormente sulle politiche ambientali e sull’ecosostenibilità per migliorare la qualità della vita nel capoluogo adriatico. E del resto lo dimostrano già gli interventi messi in cantiere attraverso il Piano Triennale delle Opere pubbliche: nella classifica di Legambiente Pescara, in particolare, viene messa sotto i riflettori per il peggior dato relativo all’eccessivo consumo di acqua potabile, che sarebbe pari a 247,5 litri al giorno per ciascun abitante, sicuramente un dato impressionante sul quale l’amministrazione ha il dovere di intervenire promuovendo delle campagne informative sull’uso consapevole della risorsa idrica.

D’altro canto occorre però anche sottolineare che l’indagine di Legambiente calcola la propria media sulla popolazione residente, ossia circa 124mila abitanti, e non su quella effettiva, su quella reale, che ogni giorno arriva anche a 200mila persone che gravitano su Pescara e che di conseguenza consumano acqua, producono rifiuti e circolano con le auto sulle nostre strade. Tuttavia il nostro obiettivo sarà quello di ridurre tale dato, attraverso un’opera di sensibilizzazione sull’importanza dell’acqua e del suo utilizzo. Non solo: il 2011 sarà l’anno dei grandi cantieri relativi, innanzitutto, alla promozione della mobilità sostenibile, da un lato portando avanti il cantiere della filovia per incentivare l’uso del mezzo pubblico, dall’altro attraverso la creazione della rete delle piste ciclabili con interventi per oltre 2milioni e mezzo di euro che interesseranno tutto il territorio cittadino.

Promuovere l’uso della bici significa ridurre i livelli di smog nell’aria. Stiamo investendo in modo capillare sull’ampliamento della raccolta differenziata dei rifiuti estendendo il porta a porta che già oggi coinvolge ben 39mila cittadini e soprattutto il programma delle opere pubbliche prevede anche l’estensione della rete delle isole pedonali e delle Zone a traffico limitato. Dopo via Roma, via Trento, corso Umberto, tratti di via Firenze, via Milano, e via Piave, sarà la volta di via Mazzini, puntando però alla pedonalizzazione leggera della riviera nord, destinata a diventare la vera strada-parco di Pescara.

Mascia : “i dati Legambiente su Pescara diventeranno un’agenda di lavoro” ultima modifica: 2010-10-19T21:28:38+00:00 da Donatella Di Biase
Pubblicato da
Donatella Di Biase

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter