PESCARA – Oggi si è svolta, in alcune scuole della città, la “Maratona della Memoria” una iniziativa realizzata grazie alla collaborazione tra l’Assessore alla Pubblica Istruzione Avv. Valeria Toppetti, il Dott. Antonio di Giosafat referente locale per la libreria Edizioni San Paolo sita in Corso Vittorio Emanuele a Pescara, il giovane scrittore Filippo Guidi, autore del libro “28320. Il ragazzo che urlava in silenzio” e l’editore Alessio Masciulli.
L’Assessore Toppetti ha dichiarato: “La giornata della Memoria, istituita con legge nel 2020, rappresenta un momento molto importante per la nostra comunità nazionale e credo che sia necessario porre al centro della riflessione sulla Shoah proprio il mondo della scuola in ogni area territoriale del nostro paese. Analizzare la storia insieme ai ragazzi per comprendere le dinamiche ed indagare sulle cause di questa triste parte della nostra storia nazionale che ha portato le stesse istituzioni alla aberrazione ed alla follia dapprima della riduzione dei diritti civili del popolo ebreo e poi alla attuazione delle leggi razziali ed alla deportazione dello stesso.
Questa mattina, nell’incontro con gli studenti, ho sottolineato come la Shoah (dall’ebraico “tempesta devastante”) si sia verificata soltanto circa 80 anni fa e non 1000 anni fa e come abbia riguardato proprio il cuore dell’Europa e la nostra Italia e che quindi è, ad oggi, un fatto storico molto vicino a tutti noi. La riflessione di questa mattina è stata molto adeguata all’età degli studenti dei comprensivi 8 e 3 coinvolti nella maratona, poiché la voce del giovane autore ventiquattrenne Filippo Guidi, che ha raccontato come il viaggio nel campo dì concentramento di Auschwitz gli abbia cambiato la vita, ha saputo trasferire la serietà del tema attraversa il tenero racconto di Saul, che nel testo, è un bimbo deportato.
È stato molto toccante ascoltare anche la testimonianza di Antonio Di Giosafat, di origini ebraiche e l’editore Alessio Masciulli che ha infuso negli studenti entusiasmo e curiosità per il mondo della scrittura ed editoria. Credo che i nostri giovani abbiano bisogno di modelli positivi proprio come il giovane autore Filippo Guidi, per essere stimolati a leggere ed ad indagare con attenzione la storia e la letteratura. Ho invitato i giovani alunni ad essere sempre attenti ad ascoltare la voce della propria coscienza e ad accrescere sempre più il loro spirito critico poiché la verità e la giustizia sono scritte dentro di noi. Nelle prossime occasioni la maratona della Memoria continuerà in tutti gli altri Istituti comprensivi”.