Lavorare nell’artigianato con i corsi di Bottega-Scuola

La Provincia di Pescara pubblica il bando dei corsi: un’opportunità di lavoro per i giovani.

PESCARA – La Provincia di Pescara ha pubblicato oggi il bando del progetto “B O T T E G A – S C U O L A”. I corsi hanno durata triennale e offrono l’opportunità di imparare un mestiere in un settore dell’artigianato. A partire da oggi, gli interessati possono presentare domanda per partecipare ai corsi di formazione, nel settore d’interesse.

Requisiti:

-età compresa tra i 16 e i 40 anni;

-essere residenti in provincia di Pescara;

-aver assolto l’obbligo scolastico.

Si tratta di una concreta opportunità di lavoro per i giovani:

Da uno  studio di Confartigianato, che elabora i dati del Rapporto 2010 Excelsior-Unioncamere emerge che  a fronte di circa 550.000 nuove assunzioni previste per l’anno, le aziende avranno difficoltà a coprire oltre 147.000 posti.

L’offerta di lavoro nel campo dell’artigianato rimane insoddisfatta spesso per mancanza di manodopera specializzata. I corsi di ” Bottega-Scuola” possono risolvere questo problema, perché formano nuove figure profssionali, nuovi lavoratori artigiani.

Nonostante la crisi economica e l’aumento della disoccupazione, soprattutto giovanile, (in Italia secondo Confartigianato nei due anni di crisi i disoccupati tra i 15 e i 34 anni sono aumentati di 216.000 unità) ci sono mestieri quindi per i quali il posto di lavoro è sostanzialmente assicurato e questo avviene prevalentemente per le attività tipicamente artigiane. Al termine dei tre anni  del corso “Bottega-Scuola” i partecipanti  avranno una qualifica formativa da far valere ai fini dell’avviamento al lavoro. Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 29 dicembre 2010.

L’iniziativa è dell’assessorato alle Attività Produttive, guidato da Aurelio Cilli, fa notare che grazie al progetto della Bottega scuola molte persone, circa il 71%, in passato, hanno avuto la possibilità di trovare lavoro, dopo essersi formati adeguatamente.

Commenta l’assessore

In questo modo si salvaguardano e rilanciano le attività artigianali, che rappresentano indubbiamente uno dei valori aggiunti di questo territorio. La Provincia dà un contributo concreto in un momento di crisi economica, soprattutto pensando ai giovani e alle persone adulte che hanno bisogno di trovare un lavoro.

Nelle scorse settimane la Provincia ha raccolto, sempre attraverso un bando, le domande di partecipazione delle imprese artigiane pronte ad accogliere gli allievi da avviare a formazione.

Le richieste arrivate sono cinquantasette. I settori interessati sono quelli dell’abbigliamento su misura (3 imprese); del cuoio, tappezzeria e pelletteria (7); delle decorazioni (1); della fotografia, riproduzione disegni e pittura (10); del legno e affini (9); dei metalli comuni (11); dei metalli pregiati e lavorazioni affini (4); del vetro, ceramica, pietra ed affini (3); della carta, attività affini e lavorazioni varie (3); degli alimentaristi (6).

Nel triennio di formazione sarà assicurato ai partecipanti una somma compresa tra i 450 euro e i 600, a seconda dell’anno di frequentazione.

Spiega il dirigente del settore Lavoro e Formazione, Tommaso Di Rino:

I ragazzi potranno così acquisire una qualifica e avere un titolo spendibile in futuro. Questo è un modo sicuro e professionale per imparare un mestiere. Ai ragazzi verranno pagati contributi e assicurazione da parte della Provincia, conclude la responsabile, Isabella Sabatini.

Per informazioni gli interessati possono rivolgersi presso l’Ufficio Attività Produttive – Antonio Teodorico – tel. 085-29498223 oppure 085/3724297 Responsabile U.O. dr.ssa Jessica Michetti – Responsabile Servizio Dr.ssa Isabella Sabatini