Lasciati al Banco Alimentare vino, olio, patate, uova e dolci tipici

Mauro Del Ponte, coordinatore di Campagna Amica “L’Abruzzo si è congedato da Expo con un gesto simbolico”

MILANO – Non verrà buttato nulla al termine della settimana dedicata all’Abruzzo all’interno del padiglione Coldiretti all’Expo di Milano.

Oggi, ultimo giorno della presenza nel capoluogo lombardo degli agricoltori abruzzesi, verrà consegnato nelle prime ore del mattino (ore 1.00 del 6 luglio) al Banco Alimentare quanto avanzato dalle preparazioni della cucina all’interno del padiglione e quanto lasciato dagli agricoltori che hanno esposto le proprie eccellenze.

Verranno così donati olio extravergine di oliva e vino Montepulciano, patate di Avezzano e dolci tipici tra cui ferratelle e cantuccini, farina di carosella, salamini teramani, pomodoro a pera d’Abruzzo e tanta frutta, protagonista di questa caldissima settimana estiva e già donata dagli imprenditori di Coldiretti Giovani Impresa come “salvavita” contro la calura a bambini e anziani in visita all’Esposizione universale.

“L’Abruzzo si è congedato da Expo con un gesto simbolico – evidenzia il coordinatore regionale di Campagna Amica Mauro Del Ponte – un messaggio importante che evidenzia il valore sociale del cibo in una società in cui, complice la crisi, il 60 per cento degli italiani ha diminuito o annullato gli sprechi domestici”.

Un gesto in linea con le esigenze e le aspettative della società: secondo una indagine di Coldiretti/Ixè, tra chi ha tagliato gli sprechi, il 75 per cento è più oculato nella spesa, il 56 per cento utilizza gli avanzi nel pasto successivo, il 37 per cento riduce le quantità di cibo acquistate, il 34 per cento fa attenzione alla data di scadenza e l’11 per cento dona in beneficenza.

“I produttori abruzzesi – conclude Del Ponte – hanno lasciato nel padiglione di Coldiretti non semplici avanzi ma le loro eccellenze per donarle al banco alimentare in modo da dare un segno particolare all’interno di questa grande manifestazione che ha al centro il cibo e il nutrimento del pianeta”.