L’Aquila, presentato il progetto “Growing Up”: ecco di cosa si tratta

Il progetto intende prendere in carico soggetti in marginalitâ sociale ed esclusi dal mercato del lavoro e porli al centro di un’attivitâ

L’AQUILA – Presentato in conferenza stampa questa mattina presso la Sala Rivera del Comune di L’Aquila, alla presenza del Sindaco Pierluigi Biondi e dell’Assessore Carla Mannetti il Progetto “Growing up”.

II progetto, che é finanziato con fondi del Piano Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo, programma 2014 —2021, ha l’intento di ideare e avviare un centro di aggregazione sociale e di servizi sociali, educativi e per il lavoro, capace di autosostenersi nel medio periodo senza bisogno di risorse pubbliche aggiuntive.

Nello specifico il progetto intende prendere in carico soggetti in marginalitâ sociale ed esclusi dal mercato del lavoro e porli al centro di un’attivitâ di valutazione, formazione (con corsi professionalizzanti e tirocini formativi della durata di 3 mesi) e il reinserimento nei canali istituzionali di ricerca di un’attivitâ lavorativa. II programma regionale prevede I’attivazione, entro la fine della programmazione, di una fase 2 di Agorâ che vedrâ la creazione di microimprenditorialitâ da parte delle persone che parteciperanno alla fase 1 oggetto delle attivitâ di Growing Up.

II modello operativo che sarà applicato deriverà da uno studio approfondito, già in corso di perfezionamento, delle realtà più avanzate in Italia per il recupero delle fragilità sociali, garantendo un risultato che pur mantenendo Ie caratteristiche innovative di simili interventi fornirà anche un background di esperienze solide e di dimostrata bontà.

L’individuazione dei destinatari, dei soggetti formatori, degli erogatori dei servizi alla persone e dei soggetti ospitanti dei tirocini sarà effettuata con procedura di evidenza pubblica, a partire dalla fine dell’estate.

Una volta selezionati, i destinatari sono presi in carico con attività di orientamento individuale e/o collettivo a carattere sia generale che specifico. II percorso avrà la durata di 20 ore per ciascun soggetto. Le attività di orientamento volte all’individuazione delle specificità dei singoli destinatari, dovranno far emergere Ie propensioni degli individui in modo da disegnare un futuro possibile e realizzare una collocazione professionale sostenibile nel tempo e nel luogo.

Per tutti i destinatari ci sarà la possibilità di rafforzare le competenze attraverso una breve esperienza di tirocinio formativo (massimo 3 mesi), il cui obiettivo é far conoscere le peculiarità di specifiche esperienze imprenditoriali al fine di comprenderne o mutuarne i fattori di successo; comprendere come integrarsi all’interno di realtà imprenditoriali; sperimentare on the job specifiche competenze.

Contesto dell’intervento:

Il progetto si colloca in stretta continuità con il progetto L’Aquila include, la cui fase operativa si é da poco conclusa, e in parallelo al progetto L’Aquila Care Family, attualmente in fase di riavvio dopo il blocco causato dalla pandemia, e rappresenta un’ulteriore iniezione di fondi comunitari nell’ambito delle politiche sociali, che ha visto negli ultimi quattro anni, da parte del Comune dell’Aquila in collaborazione con i partner dei vari progetti, reperire e conseguentemente investire sul territorio, circa 1,5 mln di euro di fondi europei, oltre ai fondi istituzionalmente previsti. La realtâ aquilana, contestualmente alla rinascita post sisma, attraversa una crisi occupazionale senza precedenti e, oltre alle attività di rilancio del territorio, é importante che la ripresa del lavoro parta anche da quelle fasce sociali che pid sono in difficoltà; perché una società vincente é capace di trasformare in opportunità di ricchezza del territorio quelle situazioni che storicamente sono state viste come oggetto di mero assistenzialismo a carico delle casse pubbliche. Lo spirito del progetto, infatti, ribalta il paradigma classico di assistenza delle fragilità sociali, individuando un percorso di valorizzazione delle stesse sia a loro vantaggio che in favore della collettività, rendendo un investimento fruttuoso, in linea con le indicazioni europee, quello che fino a ieri é stata un’elargizione di fondi senza prospettive di medio periodo.