Domani a L’Aquila e domenica ad Ortona saranno protagonisti il direttore Massimiliano Caldi e il pianista Maurizio Baglini
L’AQUILA – Tornano all’Aquila con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese il direttore Massimiliano Caldi e il pianista Maurizio Baglini, già protagonisti di uno splendido concerto del marzo scorso, molto apprezzato dal pubblico. Appuntamento per Sabato 19 novembre alle ore 18.00 sul palco del Ridotto Comunale dell’Aquila nell’ambito della 42° Stagione dell’ISA.
Ai due artisti anche l’onore di inaugurare domenica 20 novembre alle ore 18.00 la 1ª Serie di concerti sinfonici organizzati presso il Teatro “Francesco Paolo Tosti” di Ortona dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese, con il patrocinio del Comune di Ortona e in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tostiano e l’associazione “G. Albanese”.
A questo primo concerto seguiranno a Ortona altri appuntamenti il 18 dicembre con il Gala Lirico – Sinfonico di Fine Anno diretto dal direttore principale ospite dell’OSA, Sesto Quatrini, con i cantanti Carolina Varela Estrella e Luciano Ganci e il 12 febbraio con un concerto diretto da Giampaolo Pretto con il corno solista Jonathan Williams in cui verranno eseguite opere di Respighi, Mozart e Haydn.
Questa serie di concerti ad abbonamento rientra in una strategia di valorizzazione dei Teatri storici delle Città d’Abruzzo, di cui l’ISA si sta facendo promotrice a livello regionale e che ha già all’attivo il successo dell’inaugurazione della 1ª Stagione Concertistica dell’ISA ad Atri della scorsa domenica. Abbonamenti alla 1ª Serie di concerti sinfonici di Ortona: intero € 24, ridotto € 20 – biglietti intero €10 euro, ridotto € 8 (over 65 e convenzionati), speciale giovani € 5 (under 26)
Il programma
Il concerto di sabato e domenica si apre con l’esecuzione del celebre Concerto n.2 in fa minore op. 21 per pianoforte e orchestra di Fryderyc Chopin, opera della giovinezza di Chopin che ne decretò la consacrazione a Parigi dove fu acclamato come “Paganini del pianoforte” e che è uno dei Concerti per pianoforte più amati dal pubblico.
Completa il concerto la Quarta Sinfonia di Ludwig van Beethoven, opera della maturità, composta quasi contemporaneamente alla celebre Quinta in do minore, brano già proiettato nella sfera espressiva romantica e che da questa si differenzia per essere uno degli ultimi brani di impianto squisitamente classico di Beethoven.
I protagonisti Ad eseguire il capolavoro di Chopin con l’orchestra sarà Maurizio Baglini, pianista che si distingue per il tratto estremamente originale delle sue interpretazioni, come dimostra l’interesse che hanno suscitato le sue incisioni discografiche di grandi autori come Liszt, Chopin, Mussorgsky, Scarlatti e Schumann, autore di cui ha avviato, con un recente CD, il progetto di incisione dell’integrale dell’opera pianistica.
Recentissima anche la pubblicazione di un CD con l’integrale dell’opera per pianoforte e violoncello di Rachmaninov, realizzato con Silvia Chiesa, con la quale ha fondato un importante duo.
Interprete capace di straordinario impegno, spesso protagonista di vere e proprie maratone musicali (essendo peraltro anche maratoneta in senso proprio: ha partecipato alle maratone di Parigi, Pisa, Vienna, Berlino, Amsterdam e New York), è stato protagonista di oltre milleduecento concerti come solista e altrettanti di musica da camera in sedi prestigiose in Europa, America e Asia. È fondatore e direttore artistico di Amiata Piano Festival e dal 2012, porta avanti, con l’artista multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate, anche il progetto Web Piano che abbina l’interpretazione dal vivo di grandi capolavori pianistici a una narrazione visiva originale su grande schermo.
Sul podio, alla guida dell’Orchestra, salirà il Maestro Massimiliano Caldi, direttore principale della Filarmonica Polacca Baltica “F. Chopin” di Danzica e della Filarmonica “S. Moniuszko” di Koszalin, recentemente nominato Direttore Principale Ospite della Filarmonica “A.Malawski” di Rzeszów e frequente ospite, in Italia, delle principali istituzioni sinfoniche e musicali, e che si è esibito in importanti centri musicali europei e in Israele, Brasile, Cile e negli Stati Uniti d’America.