La solita e tradizionale capacità artistica di cogliere aspetti ed atmosfere di un periodo che ormai è scomparso ma che trasmette ancora valori e difetti è tipico della scrittura drammaturgica di Maria Antonietta Feruglio. Lo spettacolo “Tre zitelle” trasferisce al pubblico conflitti, speranze, passioni, con grande dose di umorismo senza dimenticare le sottese articolazioni psicologiche di una famiglia al femminile in cui si insinua improvvisamente un elemento estraneo che vuole “cucire e ritagliare” abiti e caratteri.
Il percorso artistico della compagnia pescarese è ormai consolidato da anni di produzioni teatrali di successo associando aspetti a carattere umanitario e solidale. Un teatro sociale che accomuna divertimento e impegno per i più fragili. Il traguardo perseguito è semplice e nello stesso tempo ambizioso: fare del teatro di accurata fattura, divertire il pubblico senza mai uscire dalle righe, valorizzare l’immagine di un Abruzzo ricco di storia e di folklore e dedicarsi con grande impegno alla solidarietà.
Biglietti in vendita presso il botteghino del teatro (lun/sab 16.30/19.30).
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