Lanciano, oltre 80 bambini di quarta elementare alla Caccia al tesoro

É stato il primo di una serie di eventi organizzati dal Comune e riservati ai più piccoli come agli adolescenti e agli universitari

LANCIANO – Si è tenuta ieri mercoledì 27 settembre 2023, nei quattro quartieri del Centro Storico “La Caccia al Tesoro” alla quale hanno partecipato gli oltre 80 bambini di quarta elementare dei quattro istituti di Lanciano, guidati da un simpatico Pappagallo di fantasia (un imprevedibile Calopside) che è e sarà il personaggio guida anche di un fumetto e di altre iniziative.

Il quattro è il numero magico al centro del Piano Pluriennale per la Cultura, annunciato già nel Dicembre 2022 dal Vicesindaco Danilo Ranieri, che la Città di Lanciano ha voluto avviare in collaborazione con la Fondazione Europea ENOTRIA. Un salto di qualità nella programmazione che, al di là di obiettivi immediati, vuole predisporre una griglia utile a tutti colori che amministreranno la Città fino al 2034.

“La Caccia al Tesoro” è il primo di una serie di eventi riservati ai più piccoli come agli adolescenti e agli universitari. Oltre alla popolazione adulta di Lanciano, che verrà via via intercettata dall’operazione.

“Senza una sensibilità diffusa all’idea di “Lanciano Città della Cultura” appare velleitario pensare che un Piano Tecnico-Scientifico possa essere condiviso” ha dichiarato il coordinatore Maurizio Quagliuolo.

Lo sviluppo del Piano, oltre al supporto di eventi a sostegno, verrà infatti discusso con 5 Comitati: Scientifico (con nomi di eccezione), Tecnico in loco, della Società Civile, Istituzionale ed Economico.

“Siamo convinti che sia fondamentale la programmazione, e stiamo lavorando proprio in questa direzione, affinché tutte le iniziative che si pongono in essere, sono portate avanti con grande accuratezza e senza lasciare niente al caso”. Lo ha dichiarato il Sindaco di Lanciano Filippo Paolini, che continua “quando siamo stati eletti e una volta iniziato ad amministrare la città, non abbiamo trovato, neanche nel settore cultura la benché minima programmazione e questo è stato davvero desolante. Siamo certi che ora la situazione sia più ordinata per l’approccio professionale che abbiamo voluto imprimere ad un settore strategico, insieme al turismo, per la nostra Città”.