Abbattere le barriere architettoniche? Ora si può con il corso post-laurea

Dal 19 aprile nuovo corso di formazione presso la facoltà di Architettura di Pescara per migliorare la progettazione delle opere pubbliche

PESCARA – Prenderà il via il prossimo 19 aprile presso la Facoltà di Architettura dell’Università D’Annunzio di Pescara un corso di formazione aperto ai professionisti, architetti, ingegneri, ai laureati, ai dipendenti della pubblica amministrazione, ma anche ai giovani laureandi per fare un salto di qualità nella progettazione delle opere pubbliche.

Come ci ha tenuto a definire il fine di questo corso l’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli  illustrando l’iniziativa, alla presenza del professor Giuseppe Trieste, Presidente dell’associazione Fiaba e del professor Michele Di Sivo, Direttore della Sezione Tac:

Non un semplice master per formare i professionisti sull’abbattimento delle barriere architettoniche, ma piuttosto un corso che punta a formare progettisti con una visione a 360 gradi sulla ‘qualità totale’ della vita e dell’accessibilità del territorio.

ha affermato l’assessore Antonelli e continuato:

Obiettivo dell’iniziativa di formazione  è quella di favorire la ‘qualità totale’, intesa non solo come puro abbattimento delle barriere architettoniche, ma come una rivisitazione completa della conoscenza e della cultura sull’accessibilità delle nostre città. .

Partner dell’iniziativa sarà il Comune che alla fine del corso, permetterà ai primi classificati di redigere un progetto sul territorio da individuare insieme.

Pescara infatti, è una città turistica e chi viene si aspetta di trovare un ambiente vivibile in senso globale e non di trovarsi in un ambiente che evidenzi le sue defaillance fisiche,come ci tiene a evidenziare il Presidente di Fiaba Trieste affermando:

Siamo alla nona giornata nazionale dedicata alla qualità della vita e Pescara è stata la seconda provincia italiana ad approvare una delibera per la costituzione di una cabina di regia sulla qualità diffusa che permetta alle fasce più deboli della popolazione di vivere nell’ambiente.

L’iscrizione al corso di 60 ore sarà possibile sino al prossimo 11 aprile e le lezioni prenderanno il via il 19 aprile:sarà gratuito per gli studenti meritevoli e il premio finale sarà la realizzazione di una soluzione progettuale sul territorio che verrà concordato con il Comune.