Giuliano Palma strega Villa Caldari

Due ore di musica, energia e spettacolo tra le note dei suoi grandi successi

CALDARI (CH) – Serata magica a Villa Caldari tra le note di uno scatenato Giuliano Palma che per due ore ha deliziato il gremito pubblico presente con i suoi grandi successi. Si parte poco prima delle 22.25 con il brano proposto al festival di Sanremo 2014 “Così lontano” e l’energia di “Nuvole rosa”. C’è spazio per “Musica di musica”, primo album da solista “Gp”. Dopo il brano “Testardo io” é stata la volta di un gradito omaggio a Pino Daniele con “I Say ‘I Sto Cca'”.

Palma sul palco nelle vesti di vero e proprio showman si muove con disinvoltura e non disdegna di accompagnare con alcuni passi di danza improvvisata i suoi ballabilissimi brani. C’è spazio per le sue produzioni da “Come ieri” a “Domani” ma anche per celebri brani internazionali e non da “Che cosa c’è” di Gino Paoli a “Grande grande grande” di Mina cantato in inglese da “Burning love” di Elvis Presley a “Re senza trono” dei Casino Royale. Un finale in crescendo con “Un grande sole”, “Un bacio crudele” e la stra cantata “Tutta mia la città”.

Il bis si apre sulle note del successo planetario “Wonderful life” di Colin Vearncombe introdotto magistralmente dalla band che ha guidato alla perfezione l’artista bravo a trascinare il pubblico. Dopo “Pes” realizzato in collaborazione con i Club Dogo il cantatissimo “Se ne dicon di parole”. Lungo finale sulle note di “Messico e nuvole” dove prima dialoga a colpi di nota con il tastierista quindi invita i presenti a ballare con lui inserendo più strofe del brano. Il live si chiude con lo show di Palma che “ordina” il rompete le righe improvvisando un ballo con la sua band con il brano di Mel Tormé “Comin’ home baby!”.