PESCARA – L’AIL (Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma) ha indetto la Giornata nazionale del Paziente trapiantato di cellule staminali emopoietiche. Raccogliendo l’invito dell’AIL nazionale a celebrare tale giornata nelle sedi periferiche, la Presidente dell’AIL Pescara, Prof.ssa Antonella De Angelis ha organizzato un convegno scientifico-divulgativo su questo importante tema che si terrà domenica 25 maggio alle ore 16.30 presso la Sala Convegni di CASA AIL in via Rigopiano 88/12 a Pescara.
Il comitato organizzatore, formato dalla Dott.ssa Stella Santarone, Direttore del Programma Trapianto di Cellule Staminali Emopoietiche di Pescara e Responsabile dell’Unità Operativa Semplice Terapia Intensiva Ematologica, e dal Prof. Mauro Di Ianni, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ematologia di Pescara stanno lavorando da tempo in sinergia con l’AIL di Pescara per organizzare l’evento. Ospite del convegno sarà il Dott. Paolo Di Bartolomeo, che per oltre 30 anni ha diretto il Centro Trapianti Midollo Osseo di Pescara dove fu eseguito il primo trapianto di midollo osseo ossia di cellule staminali emopoietiche in Italia nel lontano 11 dicembre 1976.
“Antonio, questo era il nome del bambino di 11 anni, affetto da leucemia linfoblastica acuta, che ha aperto la porta dell’applicazione del trapianto di cellule staminali emopoietiche non solo a Pescara, ma in Italia – spiega la presidente dell’AIL di Pescara, Antonella De Angelis – . Da quella data storica a tutt’oggi sono poco meno di tremila i trapianti eseguiti a Pescara sia di tipo allogenico che autologo nelle più disparate malattie ematologiche sia di tipo tumorale (leucemia acuta e cronica, linfoma, mielodisplasia, mieloma, mielofibrosi) sia di tipo genetico (talassemia major, drepanocitosi, anemia di Fanconi, granulomatosi cronica dell’infanzia, aplasia midollare)”.
Il Dott. Di Bartolomeo nel suo intervento ripercorrerà le tappe più importanti della storia del trapianto di midollo osseo nel Centro di Pescara, che grazie ad una intensa attività di ricerca clinica e scientifica si è sempre distinto a livello nazionale e internazionale.
“Una sessione che si preannuncia sarà di forte impatto emotivo – prosegue la presidente De Angelis – sarà riservata all’intervento di alcuni ex pazienti trapiantati a Pescara, che daranno testimonianza di come il trapianto di cellule staminali emopoietiche ha consentito una guarigione vera e duratura da malattie altrimenti fatali”.
Nel corso dell’evento il Dott. Stefano Pulini, ematologo e dirigente medico dell’Unità di Ematologia, si esibirà al pianoforte con alcuni brani di musica classica eseguendo musiche Bach, Mozart, Chopin. Alla fine dell’evento sono previste anche le testimonianze dei pazienti che si sono curati all’Ospedale Santo Spirito di Pescara.