Chieti

Gianni Dezio, Francesco Cirelli e Fattoria Gioia protagonisti della 2a cena di Farmer

Condividi

Lunedì 19 giugno alle ore 20, presso la Vineria Ciavolich, prenderà il via il secondo appuntamento della rassegna gastronomica di cuochi e produttori

PESCARA –  Sono già pronti i protagonisti del secondo appuntamento di Farmer “dalla terra alla padella”, la rassegna gastronomica ideata da Francesco Cinapri di Circle Studio esposata da Chiara Ciavolich, imprenditrice del mondo del vino.

Sei chef, sei produttori e sei appuntamenti che puntano i riflettori sul territorio abruzzese e i suoi eccellenti prodotti rielaborati dalle sapienti mani degli chef.

Lunedì 19 giugno alle ore 20.00, ad entrare nelle grotte della Vineria Ciavolich a Miglianico (CH) saranno lo chef Gianni Dezio di Tosto (TE), e i produttori Francesco Cirelli – Azienda Agricola La Collina Biologica (TE), e Maria Jose Moraza – Fattoria Gioia (TE) per dare vita ad una conversazione utile e stimolante sull’importanza delle materie prime.

Poco più che trentenne, Dezio, è uno dei migliori chef emergenti abruzzesi e italiani; tornato solo tre anni fa dal Venezuela dove ha mosso i primi passi nel ristorante di famiglia, ha deciso di frequentare la Niko Romito Formazione a Castel di Sangro, un’esperienza che gli ha permesso di conoscere in maniera più approfondita cucina e territorio.

«Prima ancora di partire con Tosto, – spiega Dezio – quello che è adesso il mio ristorante ad Atri che gestisco con mia moglie Daniela, ho lavorato molto sulla ricerca e sulla conoscenza dei produttori locali. Il nostro ristorante è nato anche per avvicinare i giovani alla cucina gourmet e soprattutto alla conoscenza del territorio e dei produttori, a cui abbiamo dedicato anche una pagina del menù. Sono molto entusiasta di prender parte a Farmer perché, in questo caso, noi chef facciamo ben due passi indietro per lasciare spazio alle aziende agricole che meritano, come Cirelli e Fattoria Gioia».

Chi si occupa di agricoltura ad Atri lungo la valle Piomba, è Francesco Cirelli, che si è sempre spinto per portare avanti un lavoro basato sulla biodiversità.

«Agricola Cirelli –ci dice- non è solo uva, non è solo olivo, ma è anche ceci, fichi, fagioli, grano Senatore Cappelli; un insieme multiculturale che si aggiunge all’allevamento di oche. I nostri sono animali liberissimi di razzolare per tutta l’azienda agricola, e proprio per questo ci aiutano con il diserbo e la concimazione.

I nostri sono prodotti della tradizione, frutto però di un’agricoltura fresca e contemporanea. Ho conosciuto Gianni e Daniela pochi giorni prima dell’apertura del loro ristorante. Sono stati loro a cercarmi giù per i calanchi, nell’Oasi del WWF, e lì ho capito subito che in loro c’era quella scintilla che ad Atri mancava».

Da ben 23 anni Maria Jose Moraza si batte per la salvaguardia del territorio e la sua rivalutazione; lo fa nella sua Fattoria Gioia a Cellino Attanasio nel teramano.

«Quella che conduciamo qui è una piccola vita contadina – afferma Maria – abbiamo 50 capre e produciamo soprattutto caprini a latte crudo. È una caratteristica ben precisa questa, perché ci permette di mantenere tutte le caratteristiche organolettiche, ma dobbiamo avere una maggiore attenzione e scrupolosità durante il processo produttivo.

Credo che Farmer possa aiutare noi e la regione Abruzzo a creare reti di aiuto e di eccellenza, ed è per questo che ci tengo a rappresentare la mia azienda e tutte quelle che, come noi, durante l’inverno scorso hanno subito danni per le abbondanti nevicate. Noi abbiamo perso molto e stiamo cercando di far stabilizzare la statale che ci collega con il resto del mondo, senza di essa siamo praticamente isolati, e non è affatto facile.

Credo che questo progetto sia anche questo, far conoscere le realtà rurali interne abruzzesi e, Gianni Dezio, con il suo lavoro si fa portavoce anche del nostro, ed è così che si creano alleanze importanti».

Risale al 1853 la storia della cantina Ciavolich, una delle più antiche d’Abruzzo, e nelle grotte, dove tenevano le botti del vino ad affinare avrà luogo l’incontro tra chef e produttore; al piano superiore, invece, lì dove un tempo si pigiava l’uva e si produceva vino cotto, si svolgerà la cena a cura di Gianni Dezio.

Il menù:
+ Aperitivo in grotta con i Caprini di Fattoria Gioia + Conversazione chef/produttore
Donna Ernestina Passerina Spumantizzata IGP Colline Pescaresi
+ “L’OVE IN PURGATORY”
Aries Pecorino IGT Colline Pescaresi 2016
+ CAPPELLETTI D’OCA NERA, BRODO TIEPIDO AGLI AGRUMI
Aries Pecorino IGT Colline Pescaresi 2011
+ BACCALA’, CECI E CICORIA
Antrum Montepulciano d’Abruzzo DOC 2011
+ PARFAIT AL CAPRINO, RATAFIA’ E CILIEGIE
Moscato Passito 2015
Per maggiori info e per visualizzare il video di presentazione visita il sito:
www.dallaterrallapadella.it

Gianni Dezio, Francesco Cirelli e Fattoria Gioia protagonisti della 2a cena di Farmer ultima modifica: 2017-06-18T17:29:08+00:00 da Redazione
Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter