PESCARA – Il vicecapogruppo del Pdl Foschi replicando alle accuse del consigliere Pd Blasioli sulle modifiche alla viabilità introdotte dall’amministrazione comunale nel pieno centro di Pescara , ha precisato che le stesse non hanno determinato ingorghi o code e che sono il frutto di misure coraggiose che il centro-sinistra per sei anni non ha avuto la forza di promuovere, perdendosi in chiacchiere e promesse.
Ha detto Foschi:
lo sa il Pd, lo sa bene l’ex assessore al traffico Blasioli di cui non ricordiamo un solo provvedimento adottato sulla città. Ex assessore che oggi spara anche i numeri al lotto, accusando l’amministrazione di aver addirittura cancellato 138 posti auto. Così non è: i posti auto cancellati sono appena 38, tra via Mazzini e via Silvio Pellico, mentre quelli sul lato monte della riviera, 31 stalli, verranno recuperati sul lato mare. Basta con la demagogia politica: Pescara ha bisogno di azioni e misure amministrative forti, decise, urgenti e coraggiose.
Parole sconcertanti quelle di Blasioli che creano uno stato di allarmismo inesistente: praticamente oggi chi abita a Porta Nuova o ai Colli pensa che in centro sia scoppiato il caos totale. Ma così non è e nei prossimi giorni, superata la normale fase clou di apertura di tutte le scuole, non solo quelle del centro, convocherò un sopralluogo-verità sul posto dimostrando alla città che l’inversione dei sensi unici ha avuto l’unico effetto di calmierare e razionalizzare il traffico. Non ci sono strade desertificate, non ci sono, per contro, code o ingorghi, né si sentono clacson suonare, fermo restando che, come l’assessore Fiorilli continua a ribadire, siamo dinanzi a un work in progress che ha però la chiara finalità di far respirare la città. I commercianti fanno bene a manifestare eventuali perplessità perché saranno oggetto di verifiche da parte degli uffici tecnici e non di una politica pregiudiziale e strumentale. Lunedì con la riapertura delle scuole non accadrà nulla di strano, specie in via Regina Margherita, dove sono stati opportunamente conservati tutti i parcheggi esistenti sino alla scorsa settimana, dunque le mamme e i papà avranno tutto il tempo e lo spazio per far scendere i propri figli dall’auto e accompagnarli in classe per il primo giorno di scuola. E poi i parcheggi: il consigliere Pd parla addirittura di 33 posti auto cancellati in via Pellico, 65 in via Mazzini e 40 sul lungomare. Dati non veritieri: gli stalli momentaneamente cancellati dall’amministrazione sono appena 38 complessivamente, ossia una ventina in via Mazzini, dove è stato aperto il cantiere per la riqualificazione della strada, opera chiesta a gran voce da residenti e commercianti, e solo 18 in via Silvio Pellico, per far posto alle due corsie di canalizzazione che hanno snellito la viabilità in centro. Posti auto che peraltro l’assessore Fiorilli sta già valutando come recuperare in alcuni spazi individuati sempre in pieno centro a pochi passi dalla stessa via Mazzini e da via Silvio Pellico. Gli stalli tolti invece dal lato monte della riviera nord, appena 31, sono stati sostituiti da 56 stalli per scooter, e gli stessi posti auto verranno recuperati sul lato mare del lungomare Matteotti, al di là delle chiacchiere fumose e allarmistiche del Pd. La verità è ben diversa: oggi il Pd prova un naturale imbarazzo dinanzi al coraggio dell’amministrazione di centro-destra che in due anni e mezzo sta realizzando, con atti reali e concreti, quanto previsto nel programma elettorale in tema di mobilità sostenibile, avviando il cantiere della filovia, non limitandosi a disegnare due metri di pista ciclabile sul lungomare, ma preoccupandosi di realizzare una rete ben collegata, e avviando la riorganizzazione e pedonalizzazione del centro cittadino. Azioni amministrative serie che fanno ovviamente arrossire il Pd il quale in sei anni di governo pensava di aver archiviato il capitolo mobilità semplicemente chiudendo una rampa dell’asse attrezzato.