| [slideshow id=175] | PESCARA – Alla terza edizione a Pescara la Fiera Arti e Mestieri ha animato fino ad ieri il centro cittadino, tra degustazioni e momenti d’arte, facendo registrare il record dei visitatori. 80 stand, con 100 operatori commerciali e con la presenza di 52 figuranti hanno offerto prodotti e spettacolo creando una atmosfera allegra e coivolgente. Mangiafuoco e serpenti, la riscoperta di quei vecchi mestieri della memoria, come il ciabattino, la magliara che fila la lana, l’impagliatore di sedie o i fabbri che creano dal ferro opere d’arte hanno fortemente caratterizzato la rassegna. C’è inoltre da rilevare la presenza di espositori che sono arrivati da ogni parte d’Italia, comprese Sicilia e Sardegna, espositori provenienti da rassegne come il Cibus, Vinitaly o dal ‘Mercante in Fiera’ di Parma. |
Sono stati predisposti anche spazi per i bambini con Nutella, Gelato, Parrozzo e Bruschetta Party organizzati da Francini per le degustazioni gratuite.
L’assessore al Commercio del Comune di Pescara Gianni Santilli con il rappresentante della Felsa-Cisl Emanuele Trasmondi, organizzatore della rassegna, ha commentato con soddisfazione l’evento.
Ha spiegato Santilli:
anche quest’anno abbiamo voluto riportare le antiche ‘professioni’ nel nostro Centro commerciale naturale con l’obiettivo di rivitalizzare anche le attività del commercio fisso. Gli stand hanno aperto i battenti, come da programma, alle 9, e si chiuderanno tra le 21 e le 23 offrendo ai visitatori la mostra-mercato dei prodotti tipici con un percorso enogastronomico guidato che rappresenterà l’Italia nel mondo, e dedicato in particolare al settore dolciario, come PannAmore, o salumi dop e doc, con una cantina di qualità, eliminando quei prodotti che
avrebbero potuto rappresentare una ‘concorrenza sleale’ per i titolari degli esercizi fissi. Per i bambini ci sono spazi dedicati e sorvegliati, non solo gonfiabili, e, ogni sera, si sta svolgendo il nutella party e la bruschetta party. L’obiettivo è quello di bissare il successo riscosso dall’iniziativa negli anni passati, forti però dell’esperienza maturata e della rivisitazione dello stesso mercato, ponendo anche delle regole precise, come l’obbligo per i 100 espositori presenti lungo corso Umberto e piazza Salotto di aprire gli stand alle 8.30 del mattino in punto, per poi allontanare i mezzi prima dell’apertura dei negozi, e di rimuovere eventualmente il materiale esposto solo dopo le 21.30 per non intralciare l’attività degli esercenti. E anche oggi, terzo giorno di esposizione, ha fatto registrare un boom di presenze, migliaia di persone che sin dal mattino hanno affollato gli stand, curiosando tra gli oggetti antichi, o assaggiando alcune specialità delle nostre isole, come gli arancini originali o i classici cannoli siciliani, e visitatissimo è stato lo stand di 100 metri quadrati dedicati alla lavorazione della pietra lavica.
Ha detto Trasmondi:
All’ingresso abbiamo esposto un banner con tutto il calendario degli eventi promossi all’interno della rassegna – ha detto Trasmondi -: ancora oggi abbiamo avuto le esibizioni della Carovana dei Giullari di Davide Rossi che hanno sfilato lungo le vie della città, offrendo spettacoli unici, con mangiafuoco e donna Esmeralda ricoperta da serpenti, compreso un pitone albino lungo 3 metri, per 40 chili di peso; per i bambini abbiamo, in piazza Salotto, la scuola gratuita di tessitura, che si svolge dalle 17 alle 18, e dalle 18 alle 19, per insegnare ai più giovani l’arte del tessile. Poi abbiamo inaugurato la mostra fotografica di Pescara nella storia con l’allestimento dell’esposizione di oltre 300 foto in piazza Salotto, un evento che lo scorso anno ha suscitato grande successo. Ancora da ieri piazza Salotto sta ospitando più di 50 artigiani-artisti con figuranti arrivati da ogni parte d’Abruzzo, e che ci stanno facendo rivivere l’arte dei nostri nonni e bisnonni, proponendo anche una rappresentazione teatrale, tra gli ‘arrotini’ e magliare della tradizione.