Febbo su assistenza domiciliare di bambini autistici

Il Capogruppo della Commissione di Vigilanza: “Il servizio della ASL di Chieti riprenderà domani”

L’AQUILA – “Il servizio di assistenza domiciliare intensiva di bambini autistici con metodica Alba, sarà ripreso regolarmente dalla Asl di Chieti già domani e non sarà più sospeso. In settimana inoltre la Giunta regionale approverà una Delibera con la quale la Regione si farà carico del servizio che rientra a pieno titolo tra i Lea (Livelli essenziali di assistenza)”.

E’ quanto emerso questa mattina nel corso della Commissione di Vigilanza, presieduta dal presidente Mauro Febbo che afferma: “Prendiamo atto degli impegni presi dall’Assessore alla Sanità, Silvio Paolucci e dal Direttore del Dipartimento Salute, Angelo Muraglia e possiamo ritenerci soddisfatti di questo importante risultato. Il servizio di assistenza nella provincia di Chieti, interrotto nei giorni scorsi e sul quale ero già intervenuto, sarà ripreso e non subirà più interruzioni. Ho ritenuto necessario affrontare questa difficile situazione in Commissione Vigilanza perché c’era il serio pericolo che accadesse anche a Pescara e L’Aquila dove i progetti sono di prossima scadenza. Ma dopo la seduta odierna, dobbiamo registrare l’impegno della Regione che tranquillizza le tante famiglie interessate.

Ricordo che il 13 settembre il Consiglio regionale aveva approvato un emendamento, che mi vedeva come primo firmatario, proprio per dare continuità assistenziale alle persone affette da disturbi dello spettro autistico e che si trovavano private del servizio offerto dalla Asl numero 2 in quanto il progetto regionale sperimentale era scaduto il 30 giugno scorso. Siamo riusciti a far comprendere quanto sia indispensabile un intervento normativo uniforme a livello regionale che autorizzi ciascuna Azienda sanitaria alla prosecuzione dei progetti in corso e alla copertura finanziaria della spesa con propri fondi. Questo importante risultato – conclude Febbo – raggiunto grazie alla collaborazione fattiva di tutti i Commissari e soprattutto delle associazioni che avevano segnalato la vicenda, dimostra ancora una volta la bontà del lavoro svolto in Commissione di Vigilanza dove oltre ad affrontare temi importanti si trovano anche le soluzioni”.