TERAMO – Ennesimo allarme bomba al tribunale di Teramo dove ieri, in seguito a una telefonata anonima in cui si avvertiva della presunta presenza di un ordigno all’interno del palazzo di giustizia. Sono state fatte evacuare aule e uffici. Fuori dal tribunale dipendenti, avvocato e semplici utenti hanno atteso le verifiche da parte di Carabinieri e Polizia. Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere, con le segnalazioni che si sono apre rivelate dei falsi allarmi.
L’allarme bomba al Tribunale di Teramo è cessato in tarda mattinata, quando tutti i controlli hanno dato esito negativo confermando come per l’ennesima volta si sia trattato solo di uno scherzo di cattivo gusto. Sul posto oltre a carabinieri e Polizia sono intervenuti anche gli artificieri, per controllare il contenuto di una borsa lasciata inavvertitamente da qualcuno nei locali del Tribunale.
Fuori dal palazzo di Giustizia avvocati inferociti, anche alla luce della decisione di far rientrare, mentre erano ancora in corso i controlli, magistrati e consiglio dell’ordine e far svolgere l’insediamento del nuovo presidente del Tribunale Alessandro Iacoboni.
“Un trattamento umiliante per gli avvocati – ha detto l’avvocato Cataldo Mariano – perché sembra che questo Tribunale sia appannaggio dei signori magistrati e dei dirigenti mentre gli avvocati sono stati tenuto fuori senza nemmeno essere avvisati di quello che sarebbe successo dopo”. Dopo il cessate l’allarme, l’attività all’intento del Tribunale è ripresa regolarmente.