Sabato 20 aprile ore 21:30 Roberto Mercadini sarà protagonista a Babilonia Pescara. "Se fossi la tua ombra, mi allungherei a mezzogiorni" è il titolo del monologo da dove trae spunto il romanzo edito da Rizzoli "Storia perfetta dell'errore".

"Tutte le storie che conosco, tutte le storie che mi si affacciano alla mente sembrano affermare la medesima cosa. E cioè che l’errore è il battito di coda dell’esistenza, il modo in cui essa procede e si traccia una strada nelle tenebre. Qui ho messo insieme alcune di quelle storie. Ho composto un inno allo sbaglio che migliora, alla perdita che arricchisce, alla caduta che innalza, alla difficoltà che mette le ali ai piedi, alla pecca che si rivela –infine- una forma superiore di perfezione. Questo è un monologo ancestrale e, contemporaneamente, un monologo storico. In che senso? Nel senso che racconta di come è comparsa e si è evoluta la vita sulla Terra. Ma ad ogni evento ancestrale narrato, poi, collega un avvenimento storico, un personaggio del passato (Galileo, Michelangelo ecc.). Certo, alcuni parallelismi potrebbero sembrare un po’ azzardati, un po’ troppo acrobatici. Tuttavia, credo, le storie si chiamano fra di loro. Si toccano. Gettano l’una sull’altra luce. Anzi, forse ogni storia è rivolta ad ognuno di noi; e vuole chiamarci, toccarci, illuminarci".

INGRESSO

Evento con formula Up to you (contributo minimo 3€). L'organizzazione raccomanda la puntualità. Ingresso riservato ai soci Arci. Si consiglia la prenotazione, anche tramite messaggio Whatsapp, al 320 26 59 801. A Babilonia si potranno trovare cocktail, drink, birre artigianali e cenare con una delle oltre 30 piadine presenti sul menu (cannibali, vegetariane e dolci).

 L'organizzazione porge un ringraziamento particolare al B&B Le stanze di Bruno e alla trattoria Santa Ignoranza  che con il loro prezioso sostegno, rendono possibile questo evento.

ROBERTO MERCADINI

Un poeta, un monologhista, un narratore. Usa l’espressione sarcastica “poeta parlante” per definire la natura composita e variegata del suo lavoro. Con 150 date all’anno, porta in giro per la Romagna e per il resto d’Italia i suoi spettacoli di narrazione e i suoi monologhi poetici. Su temi che spaziano dalla Bibbia ebraica all’origine della filosofia, dall’evoluzionismo alla felicità.