Agosto, 2018

25ago21:3023:59In evidenzaRiccardo Cocciante a l'Aquila, concerto gratuito

riccardo cocciante

Quando

(Sabato) 21:30 - 23:59

Dove

Piazzale di Collemaggio

Piazzale di Collemaggio 67100 L'Aquila AQ

Informazioni sull'evento

Sarà il recital “Cocciante racconta Cocciante” uno dei momenti clou della 724a Perdonanza Celestiniana, in programma a L'Aquila dal 2 al 29 agosto 2018. Nel corso del recital, che si terrà presso il Teatro del perdono, in piazzale Collemaggio, sabato 25 agosto a partire dalle ore 21.30, il celebre artista ripercorrerà la sua carriera di cantautore, dai primi successi ai più recenti successi internazionali. Sarà l'occasione per riascoltare dal vivo indimenticabili successi come “Margherita”, “Quando finisce un amore”, “Bella senz’anima”, insieme alle principali composizioni scritte per “Notre Dame de Paris” e “Giulietta e Romeo”, Per citarne alcuna “Bella”, “Il tempo delle Cattedrali”, “Come è leggera la vita”. Ingresso gratuito.

Riccardo Cocciante è artista che non ha bisogno di presentazioni ma forse non tutti sanno che vanta originari abruzzesi, con antenati, da parte paterna, di Rocca di Mezzo.

Il suo primo vero successo pubblicato è del 1974. Si tratta di Bella senz'anima e l'album da cui è tratta, Anima, contiene altre canzoni molto note di Cocciante, tra cui Quando finisce un amore, Qui, Il mio modo di vivere e L'odore del pane. Il 1975 è l'anno de L'alba, contenente Era già tutto previsto (che verrà poi incisa nel 2013 da Andrea Bocelli nell'album Passione) o Canto popolare (incisa anche da Ornella Vanoni). Nel 1976 incide e pubblica l'album Concerto per Margherita con il brano di successo Margherita che sarà primo anche in Spagna, Francia, e in molti paesi del Sudamerica.

Nel 1978 esce l'album Riccardo Cocciante con il brano di successo A mano a mano, cantata anche da Rino Gaetano. Nel 1979 esce l'album ...E io canto con il brano Io canto (che nel 2006 Laura Pausini ha riportato in classifica con l'omonimo album di cover).

Nel 1980 inizia un nuovo percorso artistico con Mogol. A partire dal 1980 pubblica Cervo a primavera, nel 1982 è la volta di Cocciante, prodotto da Shel Shapiro e contenente diversi successi come Celeste nostalgia, Un nuovo amico e In bicicletta. Nel 1983 è la volta di Sincerità. Nel 1985 esce invece Il mare dei papaveri, con il quale si ricorda il duetto con Mina Questione di feeling, per poi proseguire nel 1987 con La grande avventura, album quest’ultimo, arrangiato da Geoff Westley ed arricchito anche con brani scritti da Lucio Dalla e da Enrico Ruggeri. Dopo 4 anni di silenzio partecipa e vince il Festival di Sanremo 1991 con Se stiamo insieme.

Il 1993 è l'anno dell'album Eventi e mutamenti e nel 1994 pubblica il CD Un uomo felice in cui propone ancora svariati duetti con interpreti femminili del panorama della canzone italiana, fra cui spiccano la "Tigre di Taranto" Mietta, in ben due brani (Sulla tua pelle ed E pensare che pensavo mi pensassi almeno un po') e di nuovo dopo nove anni la "Tigre di Cremona" Mina, che con Riccardo canta Amore, brano già pubblicato vent'anni prima dall'autore della canzone Maurizio Monti. Nel 1997 esce Innamorato, ultimo album di inediti, prima di un lungo stop discografico.

Nel settembre del 1998 fa il suo debutto in Francia al Palazzo dei Congressi di Parigi, la rielaborazione dell'opera popolare Notre Dame de Paris di Victor Hugo, riscritta dal poeta Luc Plamondon, su musiche di Riccardo Cocciante. Il successo è così plateale che viene così esportato in tutto il mondo mietendo successi ovunque. In Italia esordirà nel marzo del 2002 con la traduzione dei testi curata da Pasquale Panella.

Sempre nel 2002 in ottobre, è lo stesso Cocciante a mettere in scena il musical del romanzo di Antoine de Saint-Exupéry, Le Petit Prince (Il piccolo principe), che vedrà luce ancora a Parigi, ottenendo un enorme successo, pur rimanendo stavolta entro i confini francesi.

Nel 2006 Cocciante riprende la sua collaborazione con Pasquale Panella, il quale riscrive i testi in italiano di un'altra celebre opera musicata dallo stesso Cocciante, Giulietta e Romeo di William Shakespeare, che debutta all'Arena di Verona nel giugno del 2007.