Dopo l'anticipazione dello scorso 7 luglio con Napoli Jazz al Teatro D'Annunzio, il Pescara Jazz entra nel vivo. Alla soglia dei cinquant'anni, in quanto organizzato per la prima volta nel 1969 (anche se questa è la 46esima edizione)  si tratta del più longevo festival italiano, tra quelli in attività. Dal 16 al 26 luglio proporrà undici giorni di concerti tutte le sere su tre palchi: Teatro  D’Annunzio, Porto turistico e Aurum.

Quest’anno le sezioni in cui si articola il festival saranno quattro: i concerti dei big americani, quelli gratuiti in piazza Muzii, gli appuntamenti al Porto Turistico in collaborazione con Estatica e Il progetto Pescara Jazz Messengers.

I concerti dei big americani al D’Annunzio (20, 21, 22 e 24 luglio)

Si parte con venerdì 20 luglio quando ci sarà Brad Mehldau in trio, uno dei pianisti più lirici e profondi del jazz contemporaneo. Ha forgiato un percorso artistico unico che abbraccia l'essenza del jazz, dall’esplorazione, al romanticismo, alle atmosfere pop. Sul palco anche una signora ritmica, Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria. Biglietti 20 euro secondo settore numerato, 35 euro primo.

Sabato 21, sarà la volta di Bill Frisell, chitarrista, nato a Baltimora nel 1951, uno degli heroes del jazz dagli anni ‘80. Campione della svolta postmoderna della musica improvvisata, da sempre artista ECM, sia come leader sia come chitarrista ‘della casa’ (in particolare per Paul Motian e Jan Garbarek). Si esibirà con Petra Haden alla voce (figlia d’arte del noto contrabbassista Charlie Haden, scomparso nel 2014), Thomas Morgan al contrabbasso, Rudy Royston alla batteria. La serata è intitolata When you wish upon a star. Biglietti 20€ secondo settore numerato, 35€ primo

Domenica 22 sarà invece la prima assoluta al PescaraJazz dell’americano Benny Golson, una leggenda del jazz, classe 1929. La sua importanza come sassofonista è superata solo dalla sua figura come compositore e arrangiatore: da quando Miles Davis ha registrato il tema Golson stablemates con John Coltrane, Red Garland, Paul Chambers e Philly Joe Jones, la fama da compositore di Golson non ha smesso di crescere. Sono rari i musicisti o i cantanti jazz che non includano alcuni suoi brani nelle proprie scalette. Con lui sul palco del D’Annunzio: Joan Monné al pianoforte, Ignasi Gonzalez al contrabbasso, Jo Krause alla batteria. Biglietti 20€ secondo settore numerato, 35€ primo

Per i concerti del 20, 21 e 22 è previsto un abbonamento unico: 50€ secondo settore, 80€ primo.

Martedì 24 spazio al concerto intitolato "An evening" with Pat Metheny. Lo stranoto chitarrista suonerà accompagnato dal batterista messicano Antonio Sanchez, fedele compagno professionale dal 2000. Dalla bassista malese/australiana Linda May Han Oh e dal pianista britannico Gwilym Simcock, uno dei migliori pianisti del Regno Unito. Biglietti 30, 46, 55€ fuori abbonamento

Concerti gratuiti in piazza Muzii: 16, 17 e 18 luglio

La 46esima edizione del Pescara Jazz lancia l’idea del Pescara Jazz Club, un progetto sperimentale, all’aperto, in piazza Muzii, che punta a ricreare l’atmosfera di un vero club e a coinvolgere tutte le fasce di pubblico con 3 concerti ad ingresso libero. Previste sedie e tavolini come in un vero club.

Lunedì 16, Rising Up Jazz Quartet. Pierpaolo Pecoriello: sax, Carlo Morena: pianoforte, Emanuele Di Teodoro: contrabbasso, Alessandro Svampa: batteria

Martedì 17, ore 21: Gianni Savelli Media Res. Gianni Savelli: sassofono, Aldo Bassi: flicorno, Enrico Zanisi: pianoforte, Luca Pirozzi: contrabbasso, Alessandro Marzi: batteria

Mercoledì 18, ore 21: The Stamps Jazz Quintet. David Sneider: tromba, Jered Byford: trombone, Tim Watson: chitarra, Max Schwartz: basso, Marcello Carelli: batteria. Dirige Chuck Bergeron.

Gli appuntamenti al Porto turistico, in collaborazione con Estatica (18, 19, 23 e 25 luglio)

Mercoledì 18, ore 21.15 (posto unico 20 euro) Sul palco EMX - Eclectic Music Extravaganza - coinvolto Mark Kostabi che ha realizzato un quadro dedicato al PescaraJazz e alla città. A seguire il trombettista Fabrizio Bosso suonerà in quartetto in Not a What, con Giovanni Guidi al pianoforte

Giovedì 19, ore 21.15 (posto unico 15 euro) Concerto di Koinaim, con Miriana Faieta: voce, Christian Mascetta: chitarra, Pietro Pancella: basso, Michele Santoleri: batteria. A seguire l'Orchestra nazionale jazz giovani talenti diretta da Paolo Damiani.Undici giovani talenti Under35 guidati dall’esperienza di Paolo Damiani in un repertorio raccolto attorno all’idea etimologica di ‘osceno’, cioè “ob skené”, “fuori dalla scena” intesa come istituzione, accademia, routine del palcoscenico.

Venerdì 23, ore 21.15 (posto unico 15 euro) Il pescarese Claudio Filippini salirà sul palco col suo trio: Claudio Filippini: pianoforte, Luca Bulgarelli: contrabbasso, Marcello Di Leonardo: batteria A seguire: Pierpaolo Bisogno Quartet, con Pierpaolo Bisogno: percussioni e vibrafono, Pietro Lussu: pianoforte, Dario Deidda: basso, Marcello Di Leonardo: batteria

Mercoledì 25, ore 21.15 (posto unico 15 euro) Sarà la volta di Michele Di Toro (pianoforte) in quartetto con Tim Garland: sax, Yuri Golubev: contrabbasso, Marco Zanoli: batteria. A seguire Glutenfree, ovvero Davide Di Camillo: basso elettrico, Christian Mascetta: chitarra elettrica, Andrea Giovannoli: batteria.

Il progetto Pescara Jazz Messengers

Nato già lo scorso anno, seleziona dei musicisti-ambasciatori del festival. Quest’anno il duo pescarese Di Benedetto-Gentile ha vinto una borsa di studio per l’Università di Miami (dove è stato in primavera) e la Pescara Jazz International Orchestra andrà a Chicago in autunno come ospite del Festival Midwest Clinic.

La 46esima edizione del Pescara Jazz si chiuderà giovedì 26 luglio (ore 21.15) con un concerto all’Aurum. Previsto il tributo a Misha Mengelberg con la Amsterdam Conservatorium band featuring Jasper Blom. Sul palco: Ian Cleaver alla tromba, Jasper Blom al sax, Tijs Klaassen al contrabbasso, Wouter Kühne alla batteria.

Biglietteria Per i biglietti rivolgersi in Viale Cristoforo Colombo 122, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19.30. La sera dei concerti aprirà anche il botteghino, alle 20.30 (stesso indirizzo o quello della sede dei concerti). Abbonamenti e biglietti sono altresì disponibili online su CiaoTickets e TicketOne.

Per informazioni rivolgersi all'Urban Box in Piazza Salotto (lunedi dalle 18 alle 21; martedì e mercoledì dalle 11 alle 13 e dalle 18.30 alle 21; da giovedì a domenica dalle 11alle 13 e dalle 17.30 alle 21) oppure all'Info Poinrt di Piazza Muzii (venerdì e sabato dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 21; domenica dalle 19 alle 21).

Abbonamenti

Teatro D’Annunzio 50€ secondo settore, 80€ primo settore. Porto Turistico 40€ (posto unico) Abbonamento unico per tutti i concerti (al D'Annunzio, al porto Turistico e all'Aurum): 80€ o 100€

S ricorda che il concerto di Pat Metheny del 24 luglio è fuori abbonamento