Dopo il successo dell’importante antologica a lui dedicata la scorsa estate a Palazzo Reale a Milano, Ugo Nespolo, (Biella, 1941), torna a Pescara con una mostra personale, patrocinata dal comune di Pescara, dal titolo “Effetto Nespolo” presso la Galleria Arte Pentagono.

Nespolo nella sua lunghissima carriera artistica si è dedicato a cinema, teatro, pubblicità, editoria, scultura e pittura rifiutando il concetto che l’artista debba isolarsi dal mondo, rivendicando piuttosto l’esigenza di portare l'arte nella vita.

In mostra circa 25 opere uniche, sul tema del museo e visioni metropolitane che già dagli anni ’70 segna l’inizio di una vena dell’artista mai esaurita di rilettura scomposizione e reinvenzione dell’arte altrui. Icone universali come Marilyn, Monnalisa e non mancheranno citazioni reinterpretate di Warhol, Lichtenstein, Robert Indiana, Chagall e Klimt .

Il suo “Effetto Nespolo” rappresenta la cifra distintiva di tutte le sue opere ed è cioè la tecnica del puzzle! “Lo fa ritagliando e rifilando pezzi sagomati di legno incastrati e fatti combaciare fra di loro per comporre figure dai contorni irregolari: tessere perlopiù monocromatiche, che danno vita alla combinazione di inedite immagini policrome “.

Un piacere per gli occhi e per la mente, all’osservatore viene richiesto un gioco continuo di “ricomposizione” che può riservare sempre nuove sorprese.

Ma il lavoro di Nespolo è estremamente eclettico occupandosi dagli anni ‘60 sia di cinema sperimentale che di scenografie, di libri d’arte e di pubblicità e manifesti, sempre pronto a misurarsi con confrontandosi con successo anche con la realizzazione della serie animata YO YO .

L’inaugurazione della mostra sabato 7 Dicembre alle ore 18 presso la Galleria Arte Pentagono nella sede di Via Nazionale Adriatica nord 15 a Pescara alla presenza dell’artista che sarà presentato dalla Professoressa Gabriella Di Giandomenico. La mostra resterà aperta fino al 28 dicembre.