I suoi genitori ne incoraggiarono e favorirono la passione per la musica. Da ragazzino si esibì nel quartiere e nella varie feste di matrimonio. Frequentò la “ Haverhill High School” dove imparò a suonare, con maestria, la tromba e il pianoforte. Divenne poi membro della “Haverhill High School Orchestra” e della “Chapel Orchestra”. Il titolo di studio musicale arrivò nel 1931. Negli anni successivi suonò anche a Boston e New York. Venne scritturato per orchestre che si esibivano su navi che viaggiavano destinazione Caraibi e Sud America.
Era ritenuto indifferentemente se suonasse violino, pianoforte o tromba uno dei più bravi. Fu anche violinista della “Merrimack Valley Philharmonic Orchestra”. Successivamente si distinse come uno dei migliore accordatori di pianoforte. Anche in età avanzata la passione per la musica lo portò, come da ragazzo, a suonare il sabato e la domenica a matrimoni locali e in vari club a Boston, Haverhill e Lawrence. Non mancò di avvicinarsi anche alla musica jazz. Sposò, il 20 ottobre del 1940, l’italo-americana Eda Forte (originaria di Bisegna in provincia dell’Aquila) che gli diede tre figlie: Patricia, Linda e Lorna.
Fu proprio la moglie ad incoraggiarlo a lasciare la fabbrica di scarpe, nella quale lavorava, per dedicarsi esclusivamente e a tempo pieno a suonare, ad insegnare musica e accordare di pianoforti. Romeo Lupi (1920-2019), un fratello di Edolo, fu abile batterista e suonò anche nella Banda Militare Americana. Eda, la moglie, nata nel 1918 morì a cento anni il 7 settembre 2018. Edolo morì ad Haverhill, aveva novantotto anni, il 22 gennaio del 2011.
A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter