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Coronavirus, la pesca tra i settori meno colpiti dalla crisi

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Le pescherie hanno risentito in maniera minore della crisi: c’é richiesta ed è aumentata l’attenzione delle famiglie per i prodotti freschi

TERAMO – Buone notizie per il settore della pesca. Nonostante il Coronavirus e la conseguente chiusura dei ristoranti, infatti, la richiesta di pesce c’è e le pescherie teramane stanno lavorando bene, anche in questi giorni di Pasqua.

Come riporta l’Ansa, dopo il primo impatto con l’emergenza, i pescherecci sono subito tornati in mare, fermati soltanto da qualche giorno di maltempo. In piena sicurezza con l’utilizzo di guanti e mascherine, stanno cercando di lavorare.

In termini di incassi anche le pescherie hanno risentito della crisi legata all’emergenza Coronavirus, ma rispetto ad altri settori sembrano reggere molto meglio anche a fronte di una maggiore attenzione delle famiglie verso i prodotti freschi.

Coronavirus, la pesca tra i settori meno colpiti dalla crisi ultima modifica: 2020-04-11T15:11:36+00:00 da Marina Denegri
Pubblicato da
Marina Denegri

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