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Coronavirus in Abruzzo, dati del 25 aprile: +179 nuovi positivi

da Marina Denegri

covid19 domenica

Notizie del 25 aprile sul Covid-19 in Abruzzo, i dati: sono 432 (-16) ricoverati, 44 (+1) in terapia intensiva e 4 decessi

REGIONE – Domenica 25 aprile 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 137 nuovi positivi, 9 deceduti, 58961 guariti, 9010 attualmente positivi, 448 ricoverati in area medica, 43 ricoverati in terapia intensiva, 8519 in isolamento domiciliare.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

I DATI DEL 25 APRILE 2021

Dal primo pomeriggio disponibili i dati aggiornati. Sono 179 nuovi positivi di età compresa tra 4 mesi e 87 anni. Tra questi 62 sono della provincia dell’Aquila, 37 di Chieti, 11 Pescara, 65 Teramo e 4 residenti fuori regione o con residenza in accertamento. Sono stati eseguiti 4360 tamponi molecolari e 2336 test antigenici, 4 deceduti (di cui 3 risalenti ai giorni scorsi), 58998 guariti (+37), 9145 attualmente positivi (+135), 432 ricoverati in area medica (-16), 44 ricoverati in terapia intensiva (+1), 8669 in isolamento domiciliare (+150).

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS

Da domani l’Abruzzo sarà in zona gialla, salvo undici Comuni che restano ancora in zona rossa: e cioè, in Provincia di L’Aquila Capitignano e Oricola. Restano in zona rossa i Comuni di: Sante Marie, Morino, San Vincenzo Valle Roveto, Barisciano, San Pio delle Camere; in Provincia di Teramo Giulianova, Torricella Sicura e Castellalto a cui si aggiunge il Comune di Martinsicuro.

Da domani saranno sono consentiti gli spostamenti tra le Regioni senza pass vaccinale e verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Le persone che si spostano potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi. Fino alla conclusione dell’anno scolastico 2020-2021 sarà assicurato in presenza lo svolgimento dei servizi educativi per l’infanzia, della scuola dell’infanzia, della scuola primaria (elementari), della scuola secondaria di primo grado (medie), e, per il 70 per cento degli studenti, della scuola secondaria di secondo grado (licei, istituti tecnici etc.). Fino al 31 luglio le attività delle Università si svolgeranno prioritariamente in presenza. Saranno consentite le attività dei servizi di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, a pranzo e a cena, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti in vigore. Resterà consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati.

Gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto si svolgeranno esclusivamente con posti a sedere pre assegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale. La capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Le attività dovranno svolgersi nel rispetto delle linee guida vigenti. Resteranno sospesi gli spettacoli aperti al pubblico quando non è possibile assicurare il rispetto di tali condizioni. In relazione all’andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti, si potrà autorizzare la presenza anche di un numero maggiore di spettatori all’aperto, nel rispetto delle indicazioni del Cts e delle linee guida.

Ma decorrere dal 1° giugno 2021, in zona gialla, le disposizioni previste per gli spettacoli si applicheranno anche agli eventi e alle competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP), riguardanti gli sport individuali e di squadra, organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali. La capienza consentita non potrà essere superiore al 25 per cento di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non potrà essere superiore a 1.000 per impianti all’aperto e a 500 per impianti al chiuso. Sarà possibile inoltre, anche prima del 1° giugno, autorizzare lo svolgimento di eventi sportivi di particolare rilevanza. Le attività devono svolgersi nel rispetto delle linee guida vigenti. Quando non sarà possibile assicurare il rispetto di tali condizioni, gli eventi e le competizioni sportivi si svolgono senza la presenza di pubblico.

Da domani, nel rispetto delle linee guida vigenti, sarà consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Inoltre, dal 15 maggio 2021, sempre in zona gialla, sono consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre.

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