PESCARA – Si è svolta, ieri, presso l’Aurum, la seconda giornata di confronto sul tema ‘Pescara Città dei Motori’. Presenti il sindaco di Pescara ,Albore Mascia, il sindaco di Maranello Lucia Bursi, Presidente dell’Associazione Città dei Motori dell’Anci, Maria Teresa Spinozzi, Soprintendente Archivistica dell’Abruzzo, il giornalista sportivo Francesco Santuccione, Danilo Moriero, Capo Segreteria dell’Associazione e Giancarlo dell’Ara, Consulente marketing, oltre che il Prefetto di Pescara Vincenzo D’Antuono, il questore Paolo Passamonti, gli assessori comunali alla Mobilità Berardino Fiorilli, promotore dell’adesione e dell’evento odierno, ai Tributi Massimo Filippello, allo Sport Nicola Ricotta, alle Finanze Eugenio Seccia e al Suap Vincenzo Serraiocco, e i rappresentanti delle altre 22 città che, con Pescara, fanno parte del Circuito, e ancora di Anna Fangio, nipote del celebre pilota, e del nipote di Tazio Nuvolari. La manifestazione si è aperta con un filmato prodotto dalla Soprintendenza nel quale sono stati ripercorsi gli anni della storica Coppa Acerbo, dalle prime vittorie, alla morte in corsa del pilota Guy Moll, sino alla fine della competizione, nel ’61, dopo anni di sofferenza economica.
Dopo appena sette mesi dal proprio ingresso nell’associazione ‘Città dei Motori’ dell’Anci il Comune di Pescara è entrato ufficialmente a far parte del Direttivo nazionale del Circuito stesso. E’ stato deciso nel corso dell’Assemblea per il rinnovo delle cariche , che ha visto il rinnovo della carica di Presidente al sindaco di Maranello Lucia Bursi. Invece la vicepresidenza è stata assegnata al Comune di Varese, rappresentato a Pescara dall’assessore ai Lavori pubblici Gladiseo Zagatto. Per Pescara si tratta di un’importante affermazione ottenuta grazie a una lunga tradizione di passione motoristica che affonda le sue radici nelle prime edizioni della mitica Coppa Acerbo, poi divenuta ‘Circuito Pescara’.
Ha ricordato il sindaco Albore Mascia:
la città di Pescara dal luglio 2010 ha l’onore di far parte dell’Associazione ‘Città dei Motori’ grazie al fatto che il nostro capoluogo ha da sempre legato il proprio nome alla tecnologia motoristica, sia essa riferita all’aviazione, alla motonautica o all’automobilismo. L’orgoglio delle nostre radici, in ambito motoristico, poggia su straordinarie fondamenta: pensiamo che il progettista dell’elicottero e della Vespa, il brillante ingegnere Corradino D’Ascanio, vanta origini pescaresi, o che la nostra città in passato è stata teatro dei primi voli acrobatici in Italia e sede delle prime gare di motonautica off shore.
Le esperienze più significative nell’ambito automobilistico possono essere senz’altro riassunte nella manifestazione denominata ‘Circuito Pescara’, già Coppa Acerbo, e nel Gran Premio Pescara. La Coppa Acerbo è stata una gara leggendaria, svoltasi a Pescara dal 1924 al 1961, a cui hanno legato il proprio nome le migliori case automobilistiche del mondo come Ferrari, Bugatti, Alfa Romeo, Maserati, Mercedes Benz, Auto Union e Vanwall. E tra i vincitori della Coppa Acerbo figurano Enzo Ferrari, Tazio Nuvolari, il grande pilota abruzzese Juan Manuel Fangio, che nel tratto di strada denominato ‘chilometro lanciato’ raggiunse la velocità record di 311,31 chilometri orari nel 1950. La Gran Premio Pescara ha invece regalato alla città un record nel campo della Formula Uno: il circuito cittadino di 25 chilometri è infatti ancora oggi il tracciato più lungo dove si sia mai disputata una gara di Formula Uno.
E ancora oggi la tradizione motoristica di Pescara trova interessanti spunti di consolidamento e sviluppo, come testimoniano le gesta sportive di piloti come Trulli o Liuzzi. E la passione per il motorismo non è mai venuta meno all’interno della nostra comunità e anzi si è sempre saputa rinnovare attraverso la costituzione di Associazioni motoristiche, la creazione di nuove piste di karting e l’organizzazione di eventi e raduni a tema, l’ultimo dei quali si è svolto appena lo scorso giugno, e mi riferisco al Raduno delle Harley Davidson, che addirittura potremmo riuscire a riproporre anche nella prossima stagione estiva.
Il Presidente Bursi ha parlato della ‘sua’ Maranello, dimostrando come
la cittadina abbia trovato nel motorismo la propria forza economica: pensiamo che su una popolazione di 17mila unità i dipendenti della Ferrari sono ben 3mila. Nel 1993 la presenza della Ferrari ci ha portato un indotto turistico pari a 7.764 unità salito nel 2010 a 18.685 persone.
Ha confermato Danilo Moriero, Capo della Segreteria dell’Associazione:
Pescara da ieri fa parte del Direttivo dell’Associazione Città dei Motori , la quale sta ora corteggiando la città di Monza.
La mattinata si è conclusa nella piazza Michelucci dove erano state esposte quattro auto storiche, concesse da collezionisti privati, tra cui una Maserati A6 CGS del ’56 che ha corso la Circuito Pescara. Intanto la tre giorni si concluderà domani quando i cittadini potranno ancora ammirare le auto storiche e visitare la mostra storico-documentale ‘La storia motoristica di Pescara’ allestita dalla Soprintendenza.
