Vittoria allo scadere per il Chieti contro la Vibonese
CHIETI – Il Chieti vince una brutta partita contro la Vibonese: i neroverdi non giocano bene come in precedenti occasioni, ma riescono a cogliere i tre punti contro una coriacea Vibonese mostrando un gran carattere. Il goal della vittoria arriva proprio allo scadere grazie a Migliorini. Fuori Gammone e Bigoni per infortunio, spazio al tradizionale 4-4-2 con Berardino esterno e Lacarra seconda punta dietro Anastasi. I calabresi si schierano col 4-3-3, in attacco Doukara (7 goal già all’attivo in questo campionato).
IL MATCH – La cronaca si apre al 9?: Fiore semina il panico nella difesa calabrese, salta i difensori avversari come birilli, si accentra e sferra un tiro dal limite che si spegne di poco a lato. Al 15?Lacarra batte una punizione dal limite, la traiettoria è deviata dalla barriera con De Filippis che deve allungarsi per mettere in angolo non senza difficoltà. Dieci minuti più tardi è ancora Lacarra su punizione a mettere paura a De Filippis: stavolta la palla colpisce la traversa. Al 31? Lacarra pesca Berardino con un preciso lancio in profondità, ma il suo tiro cross finisce alto.
Il duetto si ripete, ma stavolta in maniera letale per gli avversari: Lacarra trova un altro perfetto assist per Berardino al 38?, l’esterno salta Di Berardino e deposita in rete con un bel tocco morbido. È il goal del meritato vantaggio per il Chieti. Ancora Berardino al 42? calcia benissimo una punizione ma il portiere impedisce il raddoppio. Arriva così inaspettato il pareggio della Vibonese: al 44?Di Berardino si inserisce in area, sul rimpallo la sfera finisce sui piedi di Doukara che non ci pensa due volte e, di spalle alla porta, fa partire un tiro di prima intenzione che si infila nell’angolino basso toccando anche leggermente il palo. È il suo ottavo centro in campionato. Si va dunque al riposo sull’1-1.
Al reintro in campo è subito Chieti: al 1? Fiore crossa al centro, ma non trova la deviazione di Anastasi in leggero ritardo sull’invitante pallone. Al 9?Migliorini impegna severamente di testa De Filippis pronto a smanacciare in angolo. La Vibonese si chiude ed i neroverdi non trovano più molti spazi. Solo al 40? arriva un’altra azione pericolosa con Rossi che tira da fuori ma la palla finisce alta. I calabresi hanno addirittura l’occasione per vincere la partita: su punizione di Corapi è Salvatori a fallire incredibilmente il bersaglio spedendo alto di testa da posizione molto favorevole.
Il Chieti, scampato il pericolo, ci crede e proprio allo scadere trova il goal della vittoria: punizione di Sabbatini dalla trequarti, De Filippis esce male ed è punito dal colpo di testa di Migliorini. Dopo tre minuti di recupero arriva il fischio finale che sancisce la fine: vittoria meritata per i neroverdi, sesto posto in classifica e piena zona playoff, con il Giulianova staccato di quattro punti.
IMPRESSIONI A CALDO DOPO LA PARTITA:
IL DIFENSORE DEL CHIETI MARCO MIGLIORINI: “Cercavo da tanto il goal, sentivo il peso di non averlo ancora fatto. È arrivato alla fine di una partita difficile e tirata. Sul cross ho deviato la palla di testa e ne è venuta fuori una palombella micidiale sull’uscita un po’ avventata del portiere avversario. Abbiamo preso un goal stupido alla fine del primo tempo complicandoci le cose, avevamo una formazione un po’ acciaccata, con Bigoni che non ha potuto giocare, Alfonso Pepe rientrava dopo uno stop di tre settimane, io mi sono allenato una sola volta, alla fine è andata bene e cerchiamo di ricominciare un ciclo positivo chiudendo il girone di andata nel migliore dei modi. Non guardiamo la classifica: siamo una squadra giovane, giochiamo partita per partita”.
L’ALLENATORE DEL CHIETI SILVIO PAOLUCCI: “Sono doppiamente felice perché ci abbiamo creduto fino in fondo, pur non disputando una gran partita. La vittoria è strameritata: in settimana abbiamo dovuto affrontare tante difficoltà, ci siamo anche allenati in dieci. So cosa ha passato la squadra, quindi dal punto di vista caratteriale e di voglia ha offerto un’ottima prestazione. Sabbatini è un titolare: oggi ho fatto una scelta tattica, volevo cioè giocare con due attaccanti per dare un po’ più di fisicità davanti sapendo che loro si sarebbero chiusi, poi ho visto bene Berardino che infatti ha giocato un buon match. Lacarra non aveva tutti i novanta minuti nelle gambe ed ho cercato di alternare i giocatori: tutti quelli che sono entrati hanno dato qualcosa in più nel momento in cui avevamo bisogno di cambiare passo”.
IL PRESIDENTE DEL CHIETI WALTER BELLIA: “Sono tre punti importantissimi per il nostro obiettivo. Devo dire grazie a questi ragazzi perché hanno lottato fino all’ultimo secondo. La forza di questa squadra è proprio quella della gioventù, del gruppo, merito a tutti perché come società stiamo lavorando bene. Domenica prossima a Campobasso ci aspettiamo una buona gara, sperando che non sia come quella di Aversa, che sia affrontata invece col piglio giusto e spero potremo uscire con un risultato positivo”.
IL DIRETTORE SPORTIVO DELLA VIBONESE MAURO BECCARIA: “Sono tornato per la prima volta a Chieti e colgo l’occasione per salutare tutti (è stato un giocatore neroverde a fine anni’70 agli ordini del compianto Ezio Volpi). Sono passati molti anni, ma fa sempre piacere ritrovare tanti amici: rimasi due stagioni, una buona ed un’altra meno. Qui ho lasciato magnifici ricordi. Il primo anno ci salvammo pareggiando con mio goal a Catania. Per quanto riguarda la partita di oggi, ho visto due squadre ben messe in campo, il Chieti è stato premiato perché fino alla fine non ha mollato. Purtroppo noi torniamo a casa a mani vuote”.
IL CAPITANO DELLA VIBONESE ALESSANDRO CARIDI: “Noi non possiamo perdere punti al novantesimo per disattenzioni. Stavolta addirittura non avevamo concesso spazi, dispiace perché avevamo tenuto bene il campo chiudendo il Chieti. Devo recriminare per il fatto che sul fallo finale l’arbitro ha preso un abbaglio perché il nostro difensore era in anticipo ed ha preso un calcio, poi aveva la punizione era stata assegnata a noi ed ha cambiato invece idea. Su un episodio così si perde una partita e si vanifica il lavoro di una settimana”.
L’ALLENATORE DELLA VIBONESE ELIO LUIGI FERRANTE: “Era una partita da pareggio, equilibrata, le due squadre hanno espresso un buon gioco. Purtroppo abbiamo preso un goal al novantesimo su errore della difesa. La punizione che ha causato il 2-1 a loro favore era nostra ed è stata invece convertita al Chieti causando la nostra sconfitta. Siccome succede spesso che alla fine ci danno un rigore o un episodio contro e prendiamo goal, questo si ripercuote su una classifica che non meritiamo. È una sconfitta che non digeriamo: l’arbitro non può fare certi errori!”
TABELLINO:
CHIETI-VIBONESE 2-1
CHIETI (4-4-2): Feola; Cardinali, Migliorini, Pepe, Malerba; Berardino (17′ st Sabbatini), Amadio (29′ Rossi), Del Pinto, Fiore; Anastasi, Lacarra (24′ st Ceballos). A disp.: D’Ettorre, Gialloreto, Serpico, Cerbone. All.: Paolucci.
VIBONESE (4-4-2): De Filippis; Di Berardino, Vitale (11’st Cosenza), Salvatori, D’Agostino; Caridi, Mazzetto, Benincasa, Doukara; Corapi, Punteriore. A disp.: Saraò, Petrucci, Mercuri, Cosentino, Saturno, Coraccio. All.: Ferrante
Arbitro: Sig.ra Spinelli di Terni (Chiocchi di Foligno – Gosti di Perugia)
Reti: 38′ pt Berardino, 44′ pt Doukara, 44′ st Migliorini.
Ammoniti: Di Berardino (V)Vitale (V) D’Agostino (V) Benincasa (V), Amadio (CH), Cardinali (CH).
Recupero: 1minuto nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa
Angoli: 5-2.