CHIETI – “Il ridimensionamento delle strisce blu di piazza Carafa non è l’effetto della bacchetta magica del mago di turno, come qualcuno potrebbe pensare leggendo le cronache del pomeriggio, è invece la conseguenza di una decisione presa ieri con gli uffici comunali del Servizio parcheggi e mobilità, soprattutto per venire incontro alle esigenze dei cittadini, cosa che in questi quattro anni di amministrazione abbiamo sempre voluto e fatto, anche ripensando scelte e opere pubbliche.
Oltre questo è necessario regolamentare meglio sosta e mobilità della piazza, rendendola più efficiente e sicura, come stabilito nella delibera di Giunta approvata lo scorso giugno e mai contestata, nemmeno da chi oggi vede in piazza Carafa una nuova trincea della visibilità. Al fine di non alimentare scontri e proposte velleitarie e, soprattutto, irrealizzabili senza un confronto tecnico con gli uffici, sono in previsione anche incontri pubblici in loco, questo per trovare la migliore definizione possibile della situazione e per rendere maggiormente efficiente un provvedimento che, come detto in altre occasioni, riteniamo sperimentale, quindi sempre migliorabile, ma con proposte prima condivise e poi annunciate”, così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Mobilità Stefano Rispoli.
“Abbiamo seguito giorno dopo giorno le azioni svolte in piazza Carafa, facendo più di un sopralluogo sul campo, cosa che faremo ancora, perché, all’insegna del buon governo della città, ci preme che la mobilità in quella zona sia ordinata e soprattutto sicura per le utenze deboli e per gli automobilisti – rimarcano sindaco e assessore – . Nei prossimi giorni stabiliremo, sempre con i tecnici, la migliore allocazione degli stalli a pagamento, in modo da favorire anche rotazione e ricambio della sosta, il più funzionale possibile al traffico della parte bassa della città e per fare quello per cui siamo stati scelti, dare risposte alla cittadinanza con opere e servizi, farlo più che con le parole, con i fatti e il lavoro quotidiano”.