Chieti-Neapolis 1-2: ingenuità pagate a caro prezzo

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Stop casalingo per i neroverdi nel turno infrasettimanale del Campionato di Seconda Divisione Lega Pro

CHIETI – Inatteso stop casalingo per il Chieti nel turno infrasettimanale del Campionato di Seconda Divisione Lega Pro: allo Stadio Angelini il Neapolis porta via tre punti senza fare nulla o quasi per meritarli. Probabilmente anche gli stessi giocatori della squadra campana, che veniva da quattro consecutivi pareggi, ancora si stanno chiedendo come hanno fatto a far loro la posta piena.

Qualche disattenzione di troppo, alcuni episodi poco fortunati (potremmo dire “un goal e mezzo” per il Neapolis), ma soprattutto un arbitraggio molto negativo hanno decretato la sconfitta dei ragazzi di Paolucci. I battaglieri neroverdi avrebbero sicuramente meritato almeno un pareggio.

CRONACA – Parte subito bene il Chieti che nei primi minuti aggredisce gli avversari: al 1? un assist di Lacarra favorisce l’inserimento di Sabbatini che cade in area con l’arbitro che lascia proseguire e poco dopo i due si scambiano il favore con Berardino che, da ottima posizione, invece di tirare opera un cross al centro bloccato da Errichiello.

Al 13?arriva, però, a sorpresa il vantaggio del Neapolis: Terracciano penetra sulla sinistra e crossa a centro area dove si genera una mischia furibonda risolta da Pellecchia il cui tiro trova la gamba di un difensore neroverde e si insacca. Al 19?inizia lo show della terna arbitrale: l’espulsione di Lacarra ha dell’incredibile con il giocatore che è scambiato per il suo compagno Pepe, autore di un fallo su un avversario. Anche qui ne viene fuori un parapiglia, ma l’unico a farne le spese è proprio l’attaccante che non c’entrava assolutamente nulla nello svolgimento dei fatti.

Al 27?Berardino lambisce il palo e ancora lui tredici minuti più tardi impegna severamente Errichiello su punizione con l’estremo ospite che leva la palla da sotto l’incrocio con un prodigioso intervento. Si chiude così la prima frazione di gioco in un clima arroventato da una direzione di gara decisamente scandalosa.

Subito una novità al rientro in campo con Rosa al posto di Sabbatini. Il Chieti non appare intimorito dall’inferiorità numerica ed al 12? una bella discesa di Berardino non trova la deviazione di Rosa per la decisiva scivolata di Allocca. Qualche minuto più tardi lo stesso Berardino, lanciato a rete, viene fermato ancora da un’ennesima decisione sballata dell’arbitro. Rosa al 21? alza di poco la mira con un bel colpo di testa. Ancora lui è colto in dubbio fuorigioco poco dopo e più di qualcuno continua a storcere il naso per i troppi errori del Signor Ferrari.

All’improvviso arriva l’insperato pareggio del Chieti: il neo entrato Gammone opera un bel cross sul quale Berardino incrocia un preciso diagonale sul palo più lontano: è il minuti trentasette e sembrano cambiare le sorti della partita. L’illusione dura però pochissimo perché al 42? Moxedano trova un autentico jolly: su traversone di Foggia stoppa e tira indisturbato trovando il goal che decide il match. Nel finale di gara una spettacolare rovesciata di Rosa strappa gli applausi del pubblico, ma non trova la porta con la palla che lambisce il palo.

Finisce dunque 2-1 a favore del Neapolis con tante recriminazioni per un Chieti che non meritava certo la sconfitta. Una giornata decisamente poco fortunata per la squadra di Silvio Paolucci, attesa domenica prossima dall’impegnativa trasferta di Catanzaro.

IMPRESSIONI A CALDO DOPO LA PARTITA:

IL PRESIDENTE DEL CHIETI WALTER BELLIA: “Ci dispiace aver perso: abbiamo peccato un pò, come dire, di gioventù, perché forse con maggiore concentrazione avremmo mantenuto il risultato fino al novantesimo. È un punto perso: la partita, condizionata anche dall’espulsione di Lacarra, è stata condotta da noi. Non aveva fatto nulla: dovevano essere espulsi altri. Non recriminiamo sulla prestazione dei ragazzi, c’è stato questo errore e si va avanti. I ragazzi hanno giocato in dieci, lottando e correndo. Purtroppo hanno vinto i nostri avversari.. Sono contento comunque perché abbiamo lottato e di partite di questo genere ce ne saranno molte altre e serve affrontarle nel giusto modo, la squadra è viva e questa è la nota positiva pur nella sconfitta. Ora ci aspetta un impegno durissimo sul campo del Catanzaro, speriamo di prendere punti lì”.

L’ALLENATORE DEL NEAPOLIS EZIO CASTELLUCCI:“Ci mancava questa prima vittoria: certamente abbiamo giocato partite migliori in cui meritavamo di vincere ed abbiamo rimediato quattro pareggi ed una sconfitta. A Chieti abbiamo affrontato una squadra forte, meritando il successo alla fine. Nel secondo tempo c’è stata un po’ di paura di vincere, cosa che non capisco. Dopo il pareggio siamo tornati a giocare meglio. L’espulsione di Lacarra ha indubbiamente penalizzato il Chieti ed agevolato noi. Ho cambiato molti giocatori rispetto alla gara di domenica scorsa, ma questo campionato comporta il turnover visti anche i turni infrasettimanali. Sono soddisfatto della prestazione della squadra, non siamo stati spettacolari però alcune vittorie possono arrivare anche in questo modo. Per quanto riguarda i due goal, il primo in mischia ha visto Bellecchia bravo a farsi largo e segnare, il secondo invece è stato frutto di una bella azione”.

L’ALLENATORE DEL CHIETI SILVIO PAOLUCCI:“Al di là dell’espulsione, la mia squadra ha fatto la partita, creando diverse situazioni da rete, alcuni episodi sono da rivedere. Abbiamo però commesso delle ingenuità: gli unici due tiri che hanno fatto loro sono stati frutto di nostri errori grossolani. Ciò ha vanificato gli sforzi dei ragazzi che hanno giocato in dieci per settanta minuti. Meritavamo almeno il pareggio: il Neapolis ha badato solo a difendersi, il calcio è questo, rimane però la buona prestazione. Forse undici contro undici le cose sarebbero state diverse. L’espulsione di Lacarra non si spiega: forse andava ammonito solo il numero sette e Bigoni, ma lui no. Dispiace perderlo ora. A Catanzaro sarà dura: è una squadra costruita per lottare nelle zone alte della classifica. Credo che tornerà Fiore, valuteremo le sue condizioni in settimana”.

TABELLINO:

CHIETI–NEAPOLIS FRATTESE 1-2

CHIETI (4-2-3-1): Feola; Bigoni Pepe Gialloreto Malerba; Amadio (15’ st Villa) Cardinali; Rossi (25’ st Gammone) Sabbatini (1’ st Rosa) Berardino; Lacarra. A disp.: D’Ettorre, Petroni, Del Pinto, Anastasi. All.: Paolucci.

NEAPOLIS (3-4-3): Errichiello; Esposito Bianchi Allocca; Moscarino Marinucci Palermo Barone Terracciano (22’st Cancelli); Moxedano Pellecchia (38’ st Foggia) Pastore (29’ st Bonanno). A disp.: Ambrosio, Oliva, Monticelli, De Falco. All.: Castellucci.

Arbitro: Ferrari di Mestre Guardalinee: Bellagamba-Petrini.

Reti: 14′ pt Pellecchia (N), 35′ st Berardino (CH), 41′ st Moxedano (N).

Espulso: 21′ st Lacarra (CH) per fallo di reazione.

Ammoniti: Bigoni (CH), Gialloreto (CH), Villa (CH), Errichiello (N), Esposito (N), Terracciano (N), Marinucci Palermo (N), Pastore (N).

NOTE: Giornata calda, terreno in ottime condizioni. Spettatori 700 circa. Angoli: 4-4. Rec.: pt 3’, st 5’.

Chieti-Neapolis 1-2: ingenuità pagate a caro prezzo ultima modifica: 2011-09-29T00:00:06+00:00 da Piero Vittoria
Pubblicato da
Piero Vittoria

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