Biancoazzurri beffati nel finale grazie ad una rete degli orange, nella prima gara play off
PESCARA – Tante emozioni al PalaRigopiano, colmo di spettatori, tra la squadra di casa ed il quotato Asti, squadra prima classificata nella regular season. La squadra di Patriarca, dopo l’iniziale svantaggio in avvio con la rete di Patias, riesce prima a raddrizzare il match poi a condurlo fino al gol beffa a soli tre minuti della fine di Fortino che fissa così il punteggio sul 2-2 finale. Seconda gara giovedì 9 maggio al Pala San Quirico, dove si giocherà anche l’eventuale gara tre prevista per sabato 11.
IL MATCH – La squadra di Tabbia ritrova Vampeta, ed è proprio l’ex capitano della Luparense dopo soli 48 secondi bravo a lanciare la ripartenza che vale il vantaggio all’Asti. Assist per Patias e gran botta all’incrocio del pivot, che non lascia scampo a Jukic. Il Pescara, però, si riorganizza rapidamente: ma c’è un attento Kiko sulle conclusioni di Davì e Fornari.
Il pareggio arriva al 4’45’’: su rimessa laterale di Fornari per Fabiano, pallone fortissimo verso il centro dell’area, con Nicolodi che anticipa Lima e tocca quel tanto che basta per far oltrepassare la linea di porta al pallone. Gli arbitri concedono il gol, con lo stesso Nicolodi che era riuscito a insaccare il tap in. Tutto da rifare per gli Orange, che si rifanno vivi dalle parti di Jukic con un calcio di punizione di Corsini: bravo il croato a non farsi sorprendere da una traiettoria che si era fatta beffarda. Jukic poi, si supera in almeno altre tre circostanze. A 20 secondi dalla fine, provvidenziale deviazione di Kiko sul sinistro di Canabarro.
Ritmi più blandi nel secondo tempo con la squadra piemontese che ci prova, ma con scarsa precisione. Tuttavia sale sugli scudi il portiere di casa Jukic, che devia prima una deviazione di Nicolodi, poi esce alla disperata sulla mezza rovesciata di Lima. Al primo vero tentativo del secondo tempo, però, il Pescara trova il vantaggio: angolo di Davì e splendida girata al volo di Canabarro che non lascia scampo a Kiko. Jukic è in grande serata e salva ancora su Lima. Proprio il numero 3, negli ultimi 4’30’’, gioca da portiere di movimento: il Pescara sembra reggere, ma al 17’06’’ arriva il pareggio con una puntata di Fortino che si infila all’incrocio. Nel finale, si fa male Kiko (problema alla mano sinistra), al suo posto Casassa, bravo sul destro di Nicolodi a 2 secondi dalla fine.
TABELLINO:
PESCARA-ASTI 2-2 (1-1 p.t.)
PESCARA: Jukic, Leggiero, De Luca, Davì, Schurtz, Dudù, Fornari, Canabarro, Nicolodi, Marcone, Fabiano, Gatto. All. Patriarca
ASTI: Kiko, Lima, Garbin, Celentano, Ramon, Cavinato, Corsini, Vampeta, Fortino, Patias, Casalone, Casassa. All. Tabbia
Arbitri: Giuseppe Di Gregorio (Enna), Walter Mameli (Cagliari), Gianfranco Di Padova (Termoli) CRONO: Luca Di Stefano (Albano Laziale)
Reti: 0’47’’ Patias (A), 4’45’’ Nicolodi (P) del p.t., 7’11’’ Canabarro (P), 17’06’’ Fortino (A) del s.t.
Ammoniti: Fornari (P), Leggiero (P), Cavinato (A).
[Foto di Massimo Mucciante per gentile concessione]