La squadra di Colini dilaga nella ripresa e ora aspetta l’Acqua&Sapone nel derby tutto abruzzese
PESCARA – Largo successo del Pescara nella gara 3 dei playoff. 7-2 sul Latina dopo un primo tempo equilibrato e chiuso sul punteggio di 3-2 sempre per i biancazzurri. La squadra laziale infatti cede il passo solo nei dieci minuti finale stremata, a causa delle assenze di Bacaro, in panca solo per onor di firma, del lungodegente Menini, dell’infortunato Battistoni e dell’espulso Arellano, deve cedere forzatamente il passo ai pescaresi. La squadra abruzzese dunque accedere alle semifinali scudetto dove si troverà davanti l’Acqua&Sapone in un derby che si annuncia molto combattuto.
IL MATCH – Partita condizionata, anche questa, dai nervi a fior di pelle di qualche giocatore, come appunto Arellano che dopo soli 3’41” si fa cogliere nel più inutile e plateale dei falli a danno del portiere Leandro. Il rosso spiana la strada ai biancazzurri che in superiorità numerica realizzano grazie ad una fucilata diagonale di Ercolessi che colpisce il palo interno alla sinistra di Gilli. La palla carambola in rete e il Pescara va subito in vantaggio. L’espulsione è benzina sul fuoco per i pontini, i quali accrescono ancor più i toni gladiatorii fino ad esaurire al minuto 13 il bonus falli. È ancora Ercolessi ad ergersi a protagonista, andando sul dischetto del tiro libero per la realizzazione della rete del 2-0. Il Latina sbanda e incassa pochi attimi dopo il 3-0 sempre grazie a Ercolessi, che assiste in transizione Nicolodi. Il folletto pescarese non sbaglia incrociando di sinistro e realizzando una marcatura di gran pregio. Il 3-0 illude i delfini che forse non credono alle capacità autorigenerative del Latina. Mancano infatti meno di 120″ al riposo quando Nicolodi commette ingenuamente il sesto fallo di squadra. Pietrangelo sostituisce Leandro tra i pali ma Avellino, di gran lunga il migliore tra gli uomini di Basile, non gli lascia scampo. Al gol del 3-1, nello sbigottimento generale, fa seguito a 7″ dalla sirena la seconda marcatura degli ospiti, che con un uno due tra Lara e Angeletti, sorprendono l’assonnata difesa dei delfini. 3-2 e si va al riposo con il Latina tornato inaspettatamente in partita.
La ripresa vede un Pescara tornato in campo con la dovuta determinazione ma Avellino sfruttando una leggerezza di Leandro per poco non insacca la rete del pari. PC salva a porta sguarnita. Ancora Lara poco dopo conclude pericolosamente ma questa volta Leandro sventa con una parta d’istinto. Una giocata magnifica di Salas che incrocia una palla tesa incornata da Rescia in tuffo, smorza però gli entusiasmi dei nerazzurri. Gilli è battuto dalla rete più spettacolare della serata. Latina fuori dalla partita ? Niente affatto perché il giovane Terenzi aggira Leandro e rimette al centro dove un suo compagno si fa trovare pronto alla conclusione. Rescia compie però il miracolo, respingendo il tiro di testa. Si va pero a questo punto velocemente verso i titoli di coda della partita. In soli 50″ secondi Salas, scatenato, trova i due gol che rappresentano la pietra tombale per le residue speranze degli uomini di Basile. Prima una deviazione malandrina di un difensore spiazza Gilli e poi un duetto supersonico con PC permette sempre al Cholito di suggellare la sua bella prestazione con una meritata doppietta. Fine dei giochi e il gol di Rescia al minuto 19′ non aggiunge nulla di significativo alla gara se non la gioia per l’argentino di aver realizzato anche questa sera una doppietta.
TABELLINO:
PESCARA-RAPIDOO LATINA 7-2 (3-2 p.t.)
PESCARA: Garcia Pereira, PC, Rogerio, Canal, Nicolodi, Ercolessi, Leggiero, Caputo, Salas, Rescia, Chiavaroli, Pietrangelo. All. Colini
RAPIDOO LATINA: Gilli, Arellano, Maina, Lara, Avellino, Bacaro, Terenzi, Battistoni, Angeletti, Rosella, Rosati, Chinchio. All. Basile
Arbitri: Damiano Calaprice (Bari), Vincenzo Giannantonio (Campobasso), Daniele Ferretti (Roma 1) Crono: Massimiliano Palombi (Avezzano)
Reti: 5’02’’ e 13’01’’ t.l. p.t. Ercolessi (P), 13’25’’ Nicolodi (P), 18’08’’ t.l. Avellino (L), 19’53’’ Lara (L), 5’14’’ s.t. Rescia (P), 11’42’’ e 12’31’’ Salas (P), 18’37’’ Rescia (P)
Ammoniti: Leggiero (P), Avellino (L), Nicolodi (P), Gilli (L), Angeletti (L)
Espulsi: Arellano (L) al 3’41’’ p.t. per gioco violento.