Laterale offensivo e pivot, nato a Buenos Aires il 18 settembre 1995
PESCARA – Matias Rosa, laterale offensivo e pivot, nato a Buenos Aires il 18 settembre 1995, è un nuovo giocatore del Pescara. Il calciatore, capitano della nazionale albiceleste U20, dopo aver debuttato in Primera, non ancora maggiorenne, con la divisa dell’America del Sud, arriva in Europa, per giocare nel Montesilvano, nel gennaio 2015. Giunto in Abruzzo, Matii, sin dalle prime partite mette in luce ottime doti doti realizzative, segnalandosi come uno dei prospetti più interessanti del campionato di A2. Nella scorsa stagione si assiste alla consacrazione del giocatore, che, alla sua prima esperienza nella massima divisione italiana, mette a segno ben 17 reti, dando un contributo importante all’interno di una squadra che si segnalerà per essere la vera sorpresa del campionato. A Matias Rosa va il saluto di benvenuto da parte della Società del Pescara, unito all’augurio di poter crescere e affermarsi al pari di altri grandi giocatori argentini che militano o hanno militato vestendo i colori biancazzurri.
Matias Rosa, per gli amici Matii, parla con tutta la sincerità di un ragazzo di 20 anni, ha grandi ambizioni e non le nasconde.
Matii, benvenuto in casa Pescara.
Sono veramente molto contento di essere un nuovo giocatore del Pescara. Entro a far parte di una società che lavora molto bene e che vuole vincere tutto, una società ambiziosa quanto me. Questa è la ragione per la quale ho scelto il Pescara. Per me è il massimo e farò di tutto per vincere e onorare la maglia biancazzurra.
La scorsa stagione ti sei messo in luce e ti sei affermato in serie A, giocando un campionato splendido. Ripetersi non è mai facile, soprattutto in un grande club. Ti senti pronto ?
Nuova squadra, nuovi obiettivi, è questa la sfida che più mi piace. Ringrazio i miei ex compagni e mister Ricci che mi hanno aiutato davvero tanto. Ma adesso bisogna cancellare dalla mente tutto quello che è stato nella passata stagione e ripartire da zero senza credere di poter contare su una rendita. Impegno, tanto sudore e tanto sforzo, ecco quello che servirà per ripetere e superare i risultati dello scorso anno. Penso che senza umiltà e senza la voglia di lavorare non si arriva da nessuna parte.
Nell’immediato quali sono i tuoi obiettivi personali ?
Semplice! Voglio fare sempre meglio, qualcosa in più di quello che ho fatto in passato. Salendo un gradino alla volta si possono raggiungere le altezze più vertiginose. Naturalmente, come tutti, a livello personale vorrei vincere il più possibile ma ancora di più mi preme di vincere insieme ai miei nuovi compagni di squadra.
Scheda tecnica: quali sono attualmente i tuoi punti di forza e dove invece credi di dover migliorare ?
Penso che i miei punti di forza consistano nelle mie capacità offensive. Nasco come pivot ma nell’ultima stagione ho giocato molto anche da laterale e in qualche occasione persino da ultimo. Sono giovane e ho ancora molto da fare per completarmi. I miei punti di debolezza ? Non li dico, lascio ai miei avversari il compito di scoprirli.
Hai parlato con mister Colini ?
No, non ho avuto ancora modo di parlare con mister Colini ma ho saputo del suo interesse nei miei confronti. Questo mi ha fatto veramente piacere e lo ringrazio. Non vedo l’ora di iniziare con lui questo nuovo percorso. Ho fiducia di poter progredire cgrazie al suo aiuto e ai suoi insegnamenti.
Parliamo del tuo tempo libero, fuori dal campo cosa ti piace fare ?
Sono un ragazzo normalissimo a cui piacciano cose normalissime. Mi piace riposare, sentire musica, stare con gli amici. Niente di speciale e fuori dall’ordinario.
Vuoi mandare un saluto o un ringraziamento ?
Voglio salutare i tifosi del Pescara e voglio dire loro che non sono uno che si risparmia. Darò tutto me stesso per la causa biancazzurra. Ringrazio in modo particolare Matteo Iannascoli e tutta la Società per la grande fiducia riposta in me. Sono certo di non deluderla. Ciao a tutti e a presto.