C5, Luparense-AcquaeSapone 3-0: tre piazzati valgono la finale, i neroazzurri escono a testa alta

Condividi

CITTÁ SANT’ANGELO (PE) – Finisce la corsa scudetto dell’AcquaeSapone che esce sconfitto per 3-0 dal campo della Luparense nella gara2 valida per le semifinali scudetto. Decino tre calci piazzati ma la squadra di Bellarte può uscire a testa alta da Bassano del Grappa. Infatti, nonostante le pesanti assenze di Murilo e Coco i neroazzurri hanno dato filo da torcere agli avversari soprattutto nella seconda parte del primo tempo.

IL MATCH – Il primo tempo è molto equilibrato e giocato con grande attenzione da entrambe le parti. Un solo, minimo errore consente ai pluridecorati di Colini di perforare l’attenta difesa nerazzurra. É Canal a sbloccare la tesissima semifinale con un colpo volante, servito direttamente da calcio d’angolo (8’13’’). Eppure, dopo un inizio di marca veneta, l’AcquaeSapone aveva chiuso la frazione praticamente nell’area di Putano, battendo corner in serie e arrivando diverse al tiro da posizione invitante.

Il meglio dal 16’ (Delpizzo servito da Hector alza troppo la traiettoria) in poi, con Zanchetta che manca di poco l’angolino a tu per tu con Putano, seguito da Caetano. In mezzo, con gli angolani già a quota tre falli a favore, le incredibile omissioni degli arbitri, che non vedono tre falli solari su Caetano ed Hector.

La tattica mediatica pregara della società veneta sembra aver funzionato alla perfezione. 4’20’’ Putano decisivo su Caetano, 7’34’’ ancora il portiere su Caetano. 10’40’ Saiotti salta Zaramello ma calcia sull’esterno, guadagnando però un angolo. É incredibile, ma è la legge del futsal: Merlim serve proprio Saiotti, lasciato colpevolmente solo, e la Luparense va sul 2 a 0. Praticamente restando per tre quarti di partita in attesa del contropiede giusto, si ritrova sul piatto d’argento il doppio vantaggio. Nel finale, Bellarte cala la carta del portiere di movimento, ma la mazzata pesa troppo sulla testa di Silveira e compagni, che attaccano con tanta generosità e non altrettanta lucidità. A pochi minuti dalla sirena, ci si mette anche Zaramello con un’uscita tardiva che causa il penalty del 3 a 0, firmato da Pedotti. Questione di dettagli, l’unico ostacolo che ha negato ai ragazzi di Bellarte una storica finale scudetto. Ma oggi è stata raggiunta un’altra tappa verso la definitiva consacrazione dei colori nerazzurri.

TABELLINO:

LUPARENSE–ACQUAeSAPONE FIDERMA 3-0 (pt 1-0)

LUPARENSE: Putano, Bertollo An., Pedotti, Geison, Honorio, Merlim, Canal, Rogerio, Buonanno, Caputo, Saiotti, Bertollo Al. All. Colini.

ACQUAeSAPONE FIDERMA: Zaramello, Chaguinha, Ficili, Giansante, Silveira, Hector, Zanchetta, Caetano, Delpizzo, Montefalcone, Di Matteo, Bassani. All. Bellarte.

Arbitri: Malfer (Rovereto), Calaprice (Bari), Parente (Como). Crono: Lazzizzera (Sesto San Giovanni).

Reti: nel pt 8’13’’ Canal (L); nel st 10’58’’ Saiotti (L), 15’26’’ Pedotti (L).

Ammoniti: Honorio (L), Zaramello (A).

C5, Luparense-AcquaeSapone 3-0: tre piazzati valgono la finale, i neroazzurri escono a testa alta ultima modifica: 2013-05-22T23:08:17+00:00 da Redazione
Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter