C5 Femminile, Acqua&Sapone Emmegross: Agnese Di Renzo suona la carica

Con i 76 centri, il cecchino della squadra nerazzurra sogna la promozione

CITTÁ SANT’ANGELO (PE) – Grandi numeri per la giocatrice della formazione Femminile dell’Acqua&Sapone Emmegross che ha chiuso in seconda posizione il torneo regionale di serie C a sole tre lunghezze dalla Vis Lanciano promossa in A. Settantasei reti in ventisei partite, una media che sfiora i tre gol a partita per la 23enne della squadra allenata da Jerry Berardi.

Tanta voglia di migliorarsi ed arrivare fino in fondo: l’anno scorso segnò 60 volte, perdendo gli spareggi promozione ma quest’anno ha già aumentato la sua produttività sotto porta per cercare di non farsi sfuggire l’obiettivo. Partirà la settimana prossima il Torneo delle Regioni, dove difenderà i colori della Femminile di futsal abruzzese.

Queste le parole della Di Renzo sul suo amore per il calcio:

“Ho iniziato ad amare il calcio fin da bambina, quando seguivo le partite della squadra della mia cittadina e giocavo nelle giovanili. Dal calcio a undici, quattro anni fa, sono passata al futsal. La scintilla è scoccata in un torneo estivo, fatto per divertirmi: fino ad allora non sapevo nulla di questo sport, che mi ha affascinata. Da lì ho iniziato la mia avventura con l’Acqua&Sapone”.

Alla classica domanda sugli idoli di calcio e futsal, lei risponde spiazzando tutti:

“Idoli? Sinceramente, non ne ho. Anche se apprezzo più di un giocatore, sia nel calcio che nel futsal”.

Grinta e cuore sono la parole che riassumono il suo pensiero in vista degli imminenti play off:

“Sì, anche quest’anno dovremmo disputare i play off x la serie A… Se giocheremo come sappiamo fare, con grinta e cuore, riusciremo a portare a casa il risultato. Siamo un grande gruppo, che si dà forza in qualsiasi momento. É soprattutto grazie alle mie compagne che quest’anno sono riuscita a segnare 76 gol, superando il mio record dell’anno scorso di 60”.

Così si rivolge al mister Berardi, uno che di gol ne ha fatti tanti in carriera:

“Lui è un professionista che ragiona di partita in partita e vuole sempre vincere. Se siamo arrivati fin qui è anche merito suo: con i suoi notevoli rimproveri è riuscito a far crescere ognuna di noi”.