ROCCARASO – “Abbiamo la capacità di vedere la bellezza nell’imperfezione?” è la provocazione lanciata dalla curatrice Gina Affinito. “La ricerca dell’aureo nelle cose imperfette e incomplete è l’accettazione del non convenzionale. E in quelle cose imperfette rivediamo noi stessi, quella parte di noi con difetti e debolezze”.
Gli artisti partecipanti hanno espresso la personale concezione del “bello”, anche e soprattutto, se imperfetto.
“La vita è bella, anche se imperfetta” ha detto Coccopalmeri durante la cerimonia di premiazione con consegna dell’attestato per la sua opera. “E dobbiamo gioire nell’imperfetta bellezza. C’è sempre un motivo per continuare a sorridere, anche quando le cose vanno male. Un gesto di un amico, l’amore del partner, l’affetto della famiglia”.
Il gioiello “Balla per me” è ispirato alla celebre frase attribuita a Gandhi: “La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia”. È un incoraggiamento da dare a chiunque attraversi un momento difficile. E soprattutto a chi sa di dover affrontare ostacoli impegnativi.
“A volte” ha concluso Coccopalmeri “ai cari che si buttano giù diciamo di reagire e, nei casi più gravi, di farlo almeno per chi gli è accanto e soffre a vederli così. Insomma, un consiglio che dobbiamo dare a tutte le persone che amiamo? Impara a ballare sotto la pioggia. Balla per me!”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter