AVELLINO – Teramo torna al successo, il primo stagionale, espugnando l’insidioso campo di Avellino, in uno scontro all’ultimo canestro. Merito agli uomini di mister Ramagli che hanno interpretato la gara con la giusta determinazione, senza perdere il controllo, nonostante una rosa rimaneggiata e una situazione psicologica molto difficile, visto lo zero in classifica.
COSI’ IN CAMPO – Se il coach Vitucci manda sul parquet il quintetto composto da Green, Dean, Thomas, Troutman e Szewczyk, Ramagli ripresenta gli stessi di Treviso e Siena ovvero Zoroski, Boscagin, Diener, Davis e Fletcher. Dirigono Chiari, Taurino e Biggi.
LA GARA – Buona partenza dei padroni di casa che si portano subito sul 10-4 ma la gara da li in poi si giocherà sul filo di pochi canestri di distacco. Infatti al 7′ siamo sul 14-12 per l’Air, quindi a due minuti dal termine del primo quarto si passa a 14-12 per la Tercas, fino a chiudere sul 26 a 23 grazie anche alla tripla di Zoroski. Nel secondo quarto un grande ritorno di Avellino cambia la situazione con ben 5 centri da 3 punti che portano i campani sul 40-32 a poco meno di 4′ dal termine del primo tempo.
E’ il momento dei cambi e mister Ramagli prova a far respirare alcuni suoi uomini. Preziosa la bomba da 3 di Boscagin che porta a meno uno Teramo ma nel finale Dean realizza uno dei due centri portando Avellino avanti sul 44-43.
Si parte con lo stesso quintetto per Teramo e la gara si gioca punto su punto. A 7’59″ dalla fine Teramo avanti 46-49, ma l’Avellino ribatte colpo su colpo portandosi avanti 51-49 a sei e mezzo dalla fine del quarto. Entrano in cattedra Zoroski con la bomba del 51-52 e Davis con due canestri, trovando così il vantaggio per 51-56 a cinque dalla fine del quarto. Il terzo quarto termina sul 61-65.
Le emozioni crescono nell’ultimo quarto quando la Tercas prima prende il largo sul 61 a 68 poi subisce la reazione di Avellino che a 7′ dalla fine si porta sul 68 a 70. Piccolo break Teramo sul 69 a 74 a meno 6′ dalla fine ma Avellino trova il pari con Thomas. Avellino ci crede se si porta sul 83-78 a meno di 3 minuti dal termine ma Teramo resta in partita con le realizzazioni di Fletcher e Zoroski. Siamo nell’ultimo minuto, Avellino fallisce portando alla lunetta Boscagin che con una realizzazione delle due assegnate riesce a far chiudere in avanti gli abruzzesi che superano il primo scoglio di misura, sull’88 a 89.
Il coach di Avellino Vitucci parla di un grande passo falso anche se si aspettava un Teramo così motivato a far bene. Così spiega la sconfitta dei suoi:
Non c’è stato il giusto approccio e in un campionato del genere non ce lo si può permettere. Bisogna fare un bagno di umiltà sotto molti aspetti, rimboccarci le maniche e rimetterci a lavorare nel modo più fruttuoso possibile, perché dobbiamo riuscire a trovare il filo del gioco che oggi è mancato.
Sicuramente abbiamo cercato troppo il tiro da fuori, tralasciando la possibilità di dare la palla in area. Troutman e Johnson hanno sofferto Fletcher, ho messo il quintetto piccolo per alzare l’intensità ma abbiamo pagato a rimbalzo difensivo. Adesso gli obiettivi cambiano, e dobbiamo giocare per il rispetto della società e dei tifosi.
TABELLINO:
Air Avellino 88-89 (Parziali:23-26, 44-43, 61-65)
Air Avellino: Green 3, Troutman 14, Barbaro ne, Cortese ne, Spinelli 5, Lauwers 6, Infanti, Iannicelli ne, Szewczyk 10, Thomas 16, Johnson 6, Dean 28. All: Vitucci
Banca Tercas Teramo: Zoroski 17, Listwon ne, Ricci ne, Boscagin 12, Lulli. Diener 14, Martelli ne, Davis 23, Rullo 5, Polonara, Fletcher 18. All: Ramagli