Presidente del Consiglio regionale Sospiri su approvazione Finanziaria regionale
PESCARA – “Negli ultimi undici anni la nostra Regione Abruzzo non ha mai avuto una finanziaria così solida, così indiscutibile nelle coperture, così solidale, così attenta alle aree interne e così puntuale nel finanziarie tutte le leggi che permetteranno agli Enti locali di contribuire a migliorare il nostro territorio come quella approvata la notte scorsa. Oggi ringrazio l’Ufficio di Presidenza per il lavoro svolto senza sosta per 15 ore in cui non è mai mancato il numero legale in aula, cosa mai accaduta nei cinque anni amministrati da D’Alfonso, ma ringrazio soprattutto l’intelligenza della maggioranza nell’approvare senza discussione le buone idee dell’opposizione: ogni buona idea loro è diventata una nostra buona idea, però noi l’abbiamo approvata, loro ci mettono le chiacchiere, noi ci abbiamo messo i soldi”.
È il commento del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri nel corso della conferenza stampa odierna convocata dal Presidente della giunta regionale Marco Marsilio con tutta la maggioranza di Governo sull’approvazione della Finanziaria regionale, avvenuta nel cuore della notte.
“Nella prima finanziaria Marsilio la Regione Abruzzo può vantare gigantesche conquiste di civiltà – ha sottolineato il Presidente Sospiri –: in poche ore abbiamo approvato il bilancio, la finanziaria, il Milleproroghe che presta tanto attenzione al comparto edilizio, e la delibera sul disavanzo amministrativo. Io e Mauro Febbo abbiamo vissuto cinque anni di esperienza in maggioranza nel Governo Chiodi, poi cinque anni in opposizione con il Governo D’Alfonso, e devo confermare che mai abbiamo avuto una finanziaria e un bilancio negli ultimi 11 anni (ricordando che Chiodi era in pieno risanamento e che gli inizi di D’Alfonso erano pure di risanamento, ma solo gli inizi), così solido, e indiscutibile nelle coperture visto che ogni consigliere regionale ha potuto controllare la copertura di ogni centesimo di spesa prevista.
Soprattutto abbiamo finanziato tutte le leggi che consentiranno agli Enti locali di lavorare per migliorare l’Abruzzo: dalla legge per la valorizzazione dei piccoli borghi fino alle emergenze climatiche fino agli impianti sportivi fino ai danni prodotti dalla grandinata del 10 luglio scorso, e persino i precari della giustizia, legge consegnata tre ore prima che iniziassimo a votare la finanziaria. Da oggi chi soffre per una grave malattia ha una risposta concreta, i Comuni potranno realizzare tante opere, il nostro Aeroporto è in sicurezza e ci saranno più borse di studio da assegnare a chi più sa ma meno ha. E poi – ha proseguito il Presidente Sospiri – non ricordo che mai la Finanziaria sia stata consegnata con così tanto anticipo, ovvero dieci giorni prima dell’arrivo in aula, per permettere a tutti di studiarla e dopo le modifiche parziali per l’inserimento di quattro leggi importanti, ovvero quella sul cyberbullismo, la difesa degli anziani, il miglioramento dell’Abruzzo nel comparto del turismo e del benessere, e l’aiuto per i figli di genitori separati in difficoltà, abbiamo persino allungato i termini per non contrarre la discussione. Poi però si deve pure fare giorno e dobbiamo approvare tutti gli strumenti con un dibattito senza strozzature, l’opposizione ha il diritto di fare ostruzionismo, ma la maggioranza ha il dovere di approvare i suoi emendamenti. E tra le sottolineature, va ricordato che abbiamo rifinanziato la legge sugli sfratti dalle case popolari, la nostra è una ulteriore risposta all’azione del Governo che sta provando a impugnare la norma, che continuerà invece a essere applicata, è pienamente operativa e soprattutto fornisce uno strumento valido e concreto ai sindaci per fare gli sfratti”.
APPROVAZIONE BILANCIO, LA NOTA DI TESTA
“Un bilancio completo quello del governo di centro destra, espressione di civiltà , di progresso e di attenzione verso tutte le priorità della nostra regione, e dunque che si distingue anche per grande equilibrio territoriale”. Questo il commento del capogruppo in Consiglio regionale di Fratelli d’Italia, Guerino Testa, all’indomani dell’approvazione del Bilancio di previsione finanziaria 2020/2022.
“ Previsioni di spesa che vedono rifinanziate le leggi più importanti – continua il Consigliere – come quelle sul mondo socio-sanitario , per gli eventi atmosferici, per i Comuni, per le Province, per la cultura con particolare riguardo a quelli avvenimenti più caratterizzanti dell’Abruzzo, e ancora, sono state predisposte risorse sufficienti per l’intero anno 2020 per il nostro aeroporto, per l’antincendio boschivo per la salvaguardia dei nostri parchi nazionali. Sono state, inoltre, finanziate le associazioni che fanno attività vera sui territori, come quelle dei mutilati, dei non vedenti e non udenti. Abbiamo costruito un quadrato perfetto su tutte le criticità, le urgenze e su tutti gli aspetti prioritari della nostra regione. Un bilancio sano che ha una copertura finanziaria certa , con capitoli facilmente rintracciabili , e ciò accade dopo anni di leggi prive, invece, dei fondi necessari e che hanno infatti reso d’obbligo delle variazioni di bilancio, ebbene – conclude Testa – ciò non accadrà nel 2020. Al primo vero banco di prova di questo Governo, abbiamo dimostrato solidità e concretezza a cui gli abruzzesi non erano più abituati”.
Dichiarazioni del consigliere regionale Sabrina Bocchino (Lega), in margine all’approvazione del Bilancio 2020 della Regione Abruzzo.
Conferenza stampa di illustrazione del Documento di Economia e Finanza regionale, il Disavanzo di amministrazione presunto al 31 dicembre 2014 e al 31 dicembre 2015, la Legge di Stabilità regionale 2020 e infine il Bilancio di previsione finanziario 2020 della Regione Abruzzo. A margine, il consigliere regionale Sabrina Bocchino, segretario dell’ufficio di Presidenza del Consiglio, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Una grande soddisfazione, anche personale, è stata quella di aver visto finanziate entrambe le leggi da me proposte relative al sostegno ai coniugi separati e alle vittime del cyber bullismo. Si tratta di un impegno assunto dalla maggioranza di centrodestra della regione Abruzzo che ha una rilevanza notevole dal punto di vista sociale, perché affronta due problemi che l’evoluzione della nostra società ne ha acuito le criticità. Con queste leggi, entrambe finanziate dal documento economico approvato, poniamo un presidio legislativo a tutela delle posizioni deboli, come quelle dei coniugi separati che vivono un disagio di natura psicologica ed economica, o quelle di soggetti fragili, soprattutto minori, vittime del bullismo in rete, con assistenza socio-sanitaria ed, al tempo stesso, promuovendo il recupero educativo, sociale e psicologico. In bilancio – prosegue Sabrina Bocchino – abbiamo previsto numerose altre misure attese da tempo: affrontiamo, tra le altre cose, il problema dei precari della giustizia, riqualifichiamo l’impiantistica sportiva, come ad esempio il finanziamento per la pista di atletica leggera prevista per il Comune di Vasto di 250 mila euro e dedichiamo attenzione e risorse alla riqualificazione dei borghi dei nostri comuni e delle nostre città. Per Vasto – sottolinea Bocchino – abbiamo approvato un finanziamento per la messa in sicurezza e rifunzionalizzazione dell’Arena alle Grazie, che è un luogo di promozione della nostra cultura, delle nostre tradizioni, un luogo che tornerà così ad essere fruibile per ospitare manifestazioni ed eventi. Ma ci sono tanti altri interventi messi in cantiere – conclude Sabrina Bocchina- , attraverso fondi destinati ai nostri Comuni del comprensorio vastese, quelle delle aree interne il cui isolamento ci preoccupa, al fine di agevolarli nei progetti di riqualificazione urbana” .
BILANCIO APPROVATO, IL REPORT DI LIRIS
“Un grande lavoro di squadra, che ha visto il mio orgoglio nell’apporre la firma ma è stato un bilancio studiato, condiviso e concluso dall’intera maggioranza del Governo Marsilio e del Consiglio regionale”. Questo il commento dell’assessore al Bilancio, Guido Quintino Liris, questa mattina a Pescara, durante la conferenza stampa indetta a margine dell’approvazione del Bilancio di previsione finanziaria 2020/2022.
“Nient’affatto ‘mancanza di compattezza’ come più volte hanno tentato di far credere le opposizioni –ha continuato Liris – è stata una maggioranza unita e responsabile , soprattutto nell’approvazione del bilancio, strumento per eccellenza politico-amministrativo degli abruzzesi. Vorrei sottolineare degli aspetti unici che ci contraddistinguono rispetto a coloro che ci hanno preceduto: siamo riusciti a realizzare un bilancio scorporato in capitoli di spesa , che rappresenta – spiega – il massimo della trasparenza , cosa mai accaduta prima; la Corte dei Conti ci ha riconosciuto pochi giorni fa il primato nella lotta all’evasione; e l’altro motivo di grande soddisfazione è rappresentato dal totale parere favorevole dei revisori dei conti non nominati da questa maggioranza , rispetto all’intero bilancio. Per questo ringrazio, oltre a tutti i colleghi assessori e consiglieri , tutti i tecnici e gli uffici della Giunta e del Consiglio di competenza. Tra i numerosi capitoli di spesa di questo bilancio – continua Liris – alcuni vale la pena evidenziarli : dai fondi per scorrere la graduatoria delle persone affette da atrofia muscolare,alle risorse per le borse di studio regionali per gli specializzandi, considerato che l’Abruzzo era finora l’unica Regione in Italia a non essersi dotata di borse totalmente finanziate; 200 mila euro per i malati oncologici, così come sono stati predisposti fondi per la Vita indipendente e per i consultori; abbiamo equilibrato risorse su tutto il territorio regionale, dai fondi per l’aeroporto d’Abruzzo a nuovi fondi per l’azienda trasporti aquilana Ama passando per la soluzione della problematica legata alla partecipata della Provincia dell’Aquila Euroservizi; abbiamo rafforzato l’azione dell’Aric, l’Agenzia regionale per l’informatica e la committenza , una realtà che era sostanzialmente atrofizzata e che il governo Marsilio ha riattivato, mobilitando , in poco più di un mese, ben 330 milioni di euro con un risparmio del 10 per cento, che potrà essere riutilizzato nel settore sanitario; potenziata la spesa sul soccorso alpino, abbiamo completato le graduatorie delle borse per il diritto allo studio ai più meritevoli ed ai meno abbienti, predisposte somme per la cultura che rappresenta un’altra priorità del nostro lavoro , e ancora – prosegue l’Assessore – i fondi per l’antincendio boschivo per una regione dei parchi ben tutelata, altro importante capitolo di spesa è quello dedicato alle province che possono vantare un credito nei confronti della Regione Abruzzo di 29 milioni di euro, per tutte le loro necessità, tra cui il piano neve, il taglio dell’erba e manutenzione delle strade; altra importante voce di spesa è stata prevista per le necessità da mal tempo, per la quale sono già determinati 4,2 milioni di euro per non far trovare la nostra regione impreparata; 5 milioni e mezzo per l’adeguamento strutturale degli immobili, 48 milioni per il fondo trasporto pubblico, 1,7 milioni per le aree degradate. Grande attenzione all’agricoltura, alle riserve e ai danni da fauna selvatica. Abbiamo, in sostanza – ha concluso Liris – messo in campo tutto ciò che può essere utile ai nostri assessorati ed al nostro Consiglio, per i prossimi 12 mesi, per ben governare l’Abruzzo”.
LA BOCCIATURA DI PETTINARI: “IL CENTRO DESTRA HA APPROVATO UN DOCUMENTO VUOTO E SENZA PROGRAMMAZIONE. NESSUNA SOLUZIONE AI PROBLEMI DEGLI ABRUZZESI E GLI SPRECHI RIMANGONO”
“Il bilancio di Regione Abruzzo, approvato nella notte durante l’ultimo Consiglio regionale, è un documento vuoto, miope, che non guarda al futuro della nostra terra”. Ad affermarlo è il Vice presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, che boccia su tutta la linea il primo bilancio approvato dalla Giunta di centro destra.
“La programmazione della maggioranza in materia di sanità, la voce di spesa più importante e che occupa circa l’82% dello spazio in manovra – spiega Pettinari –, è pessima. Il piano operativo prevede tagli per 75 milioni di euro per il prossimo biennio, che andranno a incidere sia sulla spesa farmaceutica che sui dispositivi medici. L’Assessore alla sanità Verì ha giustificato questa riduzione di spesa adducendo a una riduzione del numero di ricoveri. Una motivazione assurda, che certifica come questa Giunta non sia minimamente a contatto con la realtà abruzzese. Nella nostra regione ci sono i reparti affollati, i malati in barella sono molto spesso lasciati nei corridoio, gli accessi ai Pronto Soccorso fanno registrare fino 19 ore di fila, per la diagnostica oncologica si devono aspettare anche 6 mesi. È evidente che la situazione sia gravissima, ma in tutto questo la sola cosa che la maggioranza di Marsilio è stata in grado di fare, insieme ai 75 milioni di tagli, è quella di aumentare gli stipendi ai direttori generali della Asl, lasciando in abbandono i medici, gli infermieri e gli oss che meriterebbero veramente un premio per il lavoro che svolgono ogni giorno”.
“Le cose non vanno certamente meglio – prosegue – per la seconda voce del bilancio, il trasporto pubblico locale. Il nostro parco mezzi è già dissestato e con gravissimi problemi. Abbiamo macchinari che escono con le spie rosse accese, che lasciano i passeggeri a terra perché spesso non sono in grado di portare a termine la propria corsa. Il centro destra, però, riesce a essere sordo perfino davanti a questa emergenza, preferendo acquistare 50 mezzi usati da mettere su strada, aggravando di fatto un problema già esistente invece di trovare una soluzione. Hanno preferito dare affidamenti diretti a privati, e non mediante gare d’appalto, per alcune tratte del trasporto pubblico. Una scelta che comporterà un aumento dei costi e una diminuzione della qualità del servizio. In compenso sono stati in grado di trovare 250mila euro per la comunicazione istituzionale, affidando il servizio a una ditta privata esterna. Queste sono, evidentemente, le priorità della maggioranza in Regione”.
“Per l’agricoltura sono riusciti a stanziare solamente 110 milioni di euro dei 480 previsti dal PSR. Significa che oltre 300 milioni, che dovrebbero finire ai nostri agricoltori, rischiano di essere rispediti indietro. Anche le aree interne e i borghi, argomento di forte propaganda da parte del centro destra per tutta la campagna elettorale, sono stati completamente abbandonati, proprio come la piccola e media impresa per cui non viene previsto neppure un euro di fondi. Stessa sorte che sarebbe potuta accadere anche alla Polizia Locale, ma grazie al nostro emendamento siamo riusciti a stanziare 80mila euro per la formazione e le attrezzature per i nostri uomini. Infine i 200mila euro stanziati per i malati oncologici sono un primo passo, ma rimane una cifra ancora troppo esigua”.
“Per tutti questi motivi – conclude Pettinari – non posso che bocciare senza appello questo bilancio, scritto da quelle stesse persone che si sono vendute per mesi come espressione di un qualche tipo di cambiamento, ma che invece, alla prova dei fatti, stanno avendo lo stesso comportamento tenuto dalla Giunta D’Alfonso. E questo bilancio ne è la prova”.
Nota di Gianni Cordisco,componente del CdA dell’Arap
“Ringrazio la precedente Giunta Regionale a guida D’Alfonso per i 900 milioni di euro di fondi messi a disposizione per il Masterplan senza i quali l’Abruzzo avrebbe continuato a vivere nello stallo con i noti e numerosi problemi e questioni irrisolte. Ma al contempo ringrazio l’attuale Giunta Regionale per l’impegno profuso volto ad adeguare quegli aspetti amministrativi necessari e che permetteranno oggi la realizzazione delle opere programmate nel “Patto per il Sud” del Governo Renzi”. Così in una nota il componente del CdA dell’Arap, Gianni Cordisco.
“L’Arap – continua Cordisco – sarà il più grande soggetto attuatore della Regione Abruzzo e il CdA rilancerà l’Ente in termini di attrazione di investimenti e sarà promotore della messa in opera delle opere strategiche necessarie e dovute all’Abruzzo”.
“Un ringraziamento – conclude Cordisco – al Presidente del CdA dell’Arap, Giuseppe Savini, alla vice Presidente Maria Assunta Iommi e alla Direzione generale per l’energia profusa in queste settimane per l’ottenimento di questo importante risultato. A questo ne seguiranno altri e il mio impegno, come quello di tutto il CdA, sarà continuo e costante”.
MARCOZZI ” GRAZIE A M5S GARANTITI FONDI PER SOCIALE, SPORT E TUTELA DEL TERRITORIO”
“Il centro destra fallisce anche alla prova del Bilancio. Il documento più importante per la Regione Abruzzo si è rivelato vuoto e privo di qualsivoglia programmazione per migliorare la qualità della vita degli abruzzesi. La seduta di Bilancio dovrebbe essere il momento in cui ottenere impegni concreti per le fasce più deboli della popolazione e programmare il futuro degli investimenti economici della Regione per l’anno venturo, ma così non è stato” ad affermarlo è il Capogruppo M5S Sara Marcozzi, che continua “nonostante questa Giunta abbia avuto la fortuna di insediarsi all’inizio dello scorso anno e quindi ben 10 mesi di tempo per mettere nero su bianco un crono-programma di interventi, ci troviamo davanti ad una manifesta incapacità di tradurre le esigenze dei cittadini in atti concreti. Una Giunta vittima della sua stessa propaganda, che li ha visti promettere di tutto in campagna elettorale senza però poi riuscire a concretizzare nulla, o poco più.
Come opposizione abbiamo voluto lavorare al meglio sottolineando ogni strafalcione sia nel metodo di questo processo normativo che nel merito dell’atto prodotto. Quello che ha contraddistinto questa prima prova del nove per la Giunta Marsilio, è sicuramente l’impreparazione della maggioranza nel redigere atti credibili. Rischiamo, infatti, di approvare un bilancio illegittimo – incalza Marcozzi – perché ci hanno presentato, in ritardo, un documento zeppo di imprecisioni, con modifiche inserite a penna e finanziamenti per proposte di legge che non sono nemmeno state discusse in commissione. Abbiamo voluto comunque entrare nel cuore delle proposte cercando di dare dignità ad un documento svilente della maggioranza. Pertanto abbiamo chiesto e ottenuto l’approvazione di 10 punti, che oggi grazie al nostro lavoro sono diventati capitoli di spesa per l’Abruzzo e soluzioni concrete alle necessità dei cittadini.
Sandro Mariani,Capogruppo in consiglio regionale di Abruzzo in Comune:” Nessun accordo sul Bilancio”
“Il documento economico e finanziario e il Bilancio di previsione approvati alle tre di questa notte dalla maggioranza di centro destra, hanno visto il mio voto convintamente contrario. Sento la necessità di ribadire, dopo aver dato battaglia nelle Commissioni e in Aula, la mia sonora bocciatura a quanto partorito dal governo Marsilio.
Nei giorni di discussione ho avuto modo di denunciare mancanze sostanziali e di metodo e coerentemente ieri, ho rifiutato qualsiasi ipotesi di accordo o spartizione.
Non ritengo riprovevoli di per sé accordi tra maggioranza e opposizione, anzi, in alcuni casi se dettati dal superiore interesse della Comunità che si rappresenta, possono sicuramente considerarsi positivi, ma non mi appassionano contentini da sterile “lista della spesa” che nessun beneficio portano ai territori. Per questo, tenendo fede ai miei principi e valori e considerando l’inadeguatezza dei documenti presentati, sui quali ricordo non si è avuta la decenza neppure di una relazione in Consiglio, ho da subito espresso chiaramente la mia avversità dando battaglia fino alla fine. Una battaglia che riprenderò con rinnovato vigore alla riapertura dei lavori a Gennaio”.
Pd Provinciale Chieti : “Con il bilancio approvato dalla sola maggioranza l’Abruzzo farà passi indietro di oltre 15 anni”
“No all’incremento delle risorse per i danni da fauna selvatica. No al finanziamento per un milione di euro al trasporto pubblico per i pendolari e per gli studenti sotto un determinato Isee. No al rientro dei giovani dall’estero per un milione di euro all’anno. No ad ulteriori finanziamenti sulla viabilità e manutenzione dei comuni. Tanti no importanti per l’Abruzzo e per gli abruzzesi ma tanti sì invece a “leggi mancia” per singoli comuni e associazioni, elargiti senza criteri e per importi irrisori discriminando oltre 200 Comuni e molte associazioni e iniziative di grande valore.
Una legge bilancio, quella approvata dalla sola maggioranza in tarda notte, intrisa di irregolarità, inconsistenza e discriminazioni che ha buttato all’aria l’occasione di iniziare a raccogliere i frutti del risanamento finanziario della precedente Giunta regionale a guida centrosinistra e che avrebbe portato solo benefici agli abruzzesi.
I finanziamenti a pioggia di somme irrisorie e a favore solo di determinati comuni è il segno delle pressioni dei singoli consiglieri di centrodestra di accontentare l’uno a discapito dell’altro.
Un bilancio regionale inconsistente che porterà l’Abruzzo a fare passi indietro di oltre 15 anni.
Buono invece il lavoro degli esponenti del centrosinistra che grazie agli emendamenti presentati sono state finanziate leggi a favore dei comuni per interventi di urbanizzazione, viabilità e manutenzione delle infrastrutture attribuiti attraverso procedure trasparenti e non discriminatorie, finanziamenti per le famiglie che assistono i congiunti gravemente disabili, proseguimento dei contratti per i precari della giustizia, risorse a favore dei Centri di Ricerca del settore agricolo.
Fatti concreti, leggi importanti a dispetto delle leggi mancia del centrodestra.
L’aria è sì cambiata come ha detto il presidente Marsilio, ma l’aria che respira è un’aria distante dai cittadini per responsabilità del Presidente stesso e dell’arroganza della sua maggioranza di destra”.