Una doppietta dell’attaccante biancazzurro chiude i conti dopo la reazione dei padroni di casa nella ripresa
CROTONE – Secondo successo consecutivo del Pescara ,che supera per 4-1 il Crotone in trasferta grazie alle marcature di Lazzari, Pasquato e doppietta di Melchiorri. Tutti gol d’autore quelli dei giocatori biancazzurri che suggellano un successo mai messo in discussione. Infatti dopo la reazione dei padroni di casa nella ripresa ci pensa Melchiorri a fare la differenza con due spunti da vero bomber. Il Pescara continua a recuperare terreno in classifica con l’attacco che in due giornate ha siglato ben otto reti.
COSÍ IN CAMPO – Padroni di casa con il 4-2-3-1: tra i pali Caio Secco e linea difensiva con Giuseppe Zampano (fratello dell’omonimo biancazzurro) e Martella terzini e Claiton-Ferrari la coppia centrale; linea mediana con Maiello e Minotti mentre a supporto dell’unica punta Beleck troviamo Oduamadi, Ciano e Salzano. Diverse assenze in casa biancazzurra, in primis in attacco Maniero out con i nazionali Zuparic, Bjarnason e Boldor. Difesa con Grillo e Zampano esterni mentre al centro la coppia Pucino-Cosic; a centrocampo dal primo minuto Lazzari con Guana e Appelt Pires mentre in avanti sarà Melchiorri il terminale centrale con Politano e Pasquato esterni.
BUON AVVIO PER IL CROTONE, SECCO CHE PAURA – Avvio di gara a favore dei padroni di casa che conducono il gioco e sfruttano in più occasioni le percussioni di Oduamadi. Al 6′ prima conclusione di Minotti dal limite indirizzata sotto l’incrocio dei pali, ma Aresti è bravo a deviare in angolo; nell’0ccasione bello spunto sulla sinistra dell’esterno Nigeriano che ha servito Salzano, anch’egli bravo a fare sponda per il centrocampista del Crotone. Al 10′ buona palla per Ciano in area su assist di Beleck ,ma la conclusione sul primo palo trova la presa sicura a terra del portiere biancazzurro. Al 13′ su corner dalla sinistra Ferrari si inserisce sul primo palo, ma il suo tiro di testa termina a lato. Al 16′ brutto scontro per il portiere Secco che riceve una ginocchiata sullo sterno da Ferrari mentre esce dai pali e si accascia al suolo. Attimi di paura in campo con pronto intervento dei medici di entrambe le squadre a soccorrere il malcapitato numero 22 del Crotone che esce in barella, al suo posto Barja.
LAZZARI-PASQUATO CHE MIRA! – Spunto al 37′ di Lazzari che lavora un buon pallone spalle alla porta all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore e una volta girato conclude con un destro ad incrociare che non lascia scampo al neo entrato Bajza, non impeccabile nell’intervento a causa di un rimbalzo della sfera che lo inganna. Clamorosa palla gol un minuto dopo con Oduamadi che pesca Martella in area piccola bravo a trovare dal fondo Ciano che divora la conclusione sotto porta sparando alto a porta praticamente vuota. Al 42′ raddoppio del Pescara con Pasquato che sfrutta un errato disimpegno di Zampano e dai 25 metri calcia di potenza sul primo palo con il portiere della squadra di casa che parte in ritardo e non legge la precisa parabola dell’attaccante biancazzurro. Al 50′ Lazzari prova dai 30 metri a colpire il portiere del Crotone che era fuori dai pali ma la mira è errata: nell’occasione il centrocampista biancazzurro avrebbe potuto meglio sfruttare la situazione di superiorità numerica su palla recuperata a centrocampo.
DELFINO A VALANGA, POLITANO FALLISCE IL MATCH POINT – In avvio di ripresa Drago toglie dal campo uno dei migliori della partita, Oduamadi per Torregrossa al fine di dare più peso all’attacco passando ad un 4-3-3. Al 2′ azione pericolosa in contropiede per il Pescara con Melchiorri che passa in mezzo a Minotti e Ferrari pescando Politano a centro area ,ma il giocatore biancazzurro cicca la sfera a due passi da Barja. Delfino in palla con Melchiorri che dialoga bene con Politano e da posizione defilata prova a concludere sul primo palo, ma la conclusione è imprecisa. Al 5′ rigore per il Pescara per una spinta di Ferrari sul Melchiorri a centroarea: sul dischetto Politano si fa neutralizzare la conclusione da Bajza lesto a deviare sulla sua sinistra e reattivo sul secondo tentativo del centrocampista biancazzurro rifugiandosi in angolo. Al quarto d’ora Politano lavora un bel pallone sulla destra, ma non trovando Melchiorre smarcato prova la conclusione di potenza ma centrale. Ultimo cambio per il Crotone al 18′ con De Giorgio che prende il posto di Martella.
BRIVIDI IN DIFESA MA MELCHIORRI CHIUDE I CONTI – Baroni si cautela inserendo al 23′ Salamon per Pasquato. Lampo del Crotone al 27′ con Beleck che si gira al limite dell’area e colpisce il palo dopo la risposta di Aresti che si tuffa sulla sua sinistra. Sul corner successivo dalla destra la palla attraversa tutto lo specchio della porta e pesca Torrevecchia che con una zampata la appoggia in rete. Al 30′ punizione a giro di Ciano che trova la deviazione di Lazzari, ma anche la provvidenziale deviazione di piedi di Aresti. Pescara in difficoltà e pochi istanti dopo un colpo di testa di Claiton che centra in pieno il palo. Al 34′ Melchiorri inventa il 3-1: palla sulla trequarti campo che dalla destra si accentra e colpisce sul palo lungo con una precisa conclusione dal limite che supera Barja. Baroni richiama Lazzari per Nielsen, non in perfette condizioni. Melchiorri show al 39′ e poker biancazzurro: palla recuperata sulla trequarti su Minotti e dopo aver superato in velocità Ferrari conclude in area con il destro con palla rasoterra che colpisce il palo prima di terminare in rete. Nei minuti conclusivi c’è spazio per il ritorno in campo di Memushaj che prende il posto di un acciaccato Appelt Pires.