PESCARA – L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli in riferimento all’intervento dei sindacati della Gtm sui parcheggi lato monte della riviera nord, ha detto che l’attuale amministrazione comunale di Pescara sta affrontando da tempo il problema della sicurezza legato al transito degli autobus di linea sullungomare nord. In tale ottica si stanno prendendo in esame diverse ipotesi, che però per ora non hanno ancora avuto definizione e soprattutto sono strettamente connesse alla riapertura estiva dei parcheggi presso l’ex Fea.
Solo dopo aver restituito alla città anche gli spazi di sosta di quelle aree, fondamentali nel periodo clou della stagione balneare, si potrà ipotizzare in modo concreto l’adozione di misure risolutive sul territorio, senza ricorrere a provvedimenti tampone e provvisori.
Ha sottolineato Fiorilli :
da mesi l’amministrazione comunale sta affrontando problemi annosi che mai erano stati fronteggiati prima d’ora , ossia la necessità di riorganizzare la viabilità sulla riviera nord, ripristinando anche le opportune misure di sicurezza per gli autisti e gli utenti degli autobus di linea, che per anni hanno segnalato alla passata amministrazione comunale le difficoltà legate al transito sul litorale e i relativi punti critici.
Con gli uffici tecnici abbiamo avanzato diverse ipotesi di soluzione che affronteremo nel corso di un vertice congiunto con la Gtm e i sindacati per valutare l’ipotesi più idonea. In tale prospettiva, anche per giungere a una soluzione rapida della problematica, pare indispensabile la riapertura alla sosta delle auto del parcheggio dell’ex Fea, di competenza della Gtm. Questa tra l’altro è l’unica area che ancora oggi non è stata restituita alla fruizione degli automobilisti, nonostante si tratti di una superficie strategica per un tratto di litorale che da sempre soffre per la carenza di parcheggi, mentre l’amministrazione ormai già da due settimane, in tempi assolutamente record, è riuscita ad aprire i 1.200 posti auto dislocati nel tratto nord del litorale, ossia quelli dell’ex Enaip, in via Ruggero Settimo e a ridosso delle Naiadi. Sono certo che nel rapporto di collaborazione che da sempre ci lega alla Gtm riusciremo a breve a individuare la soluzione più idonea tutelando gli interessi della città intera.