PESCARA – Ieri mattina Pescara ha ospitato la cerimonia finale della manifestazione regionale ‘Energiochi’ 2011: la grande festa dell’Europa dedicata all’ambiente e al risparmio energetico, attraverso l’uso di fonti alternative.
Una pacifica e colorata invasione di oltre 2.600 studenti, accompagnati da docenti e genitori, giunti da ogni parte d’Abruzzo a bordo di 65 pullman,un’iniziativa piena di musica, colori, allegria che tra l’altro ha visto la partecipazione anche dei rappresentanti istituzionali della Contea di Avila.
Erano presenti alla manifestazione il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia , che ha ha aperto il corteo degli studenti, l’assessore regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio, con il dirigente Antonio Sorgi, i sindaci di tutti i Comuni che hanno aderito alla manifestazione regionale e i consiglieri della Contea di Avila, in Spagna, Ignazio Burgos Peres, delega al Turismo e all’Energia, e Santiago Jimenez Gomez.
Questi ultimi hanno proposto un partneriato con la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa per sviluppare un’attività congiunta con le scuole delle due regioni per consentire lo scambio di conoscenze tra docenti e studenti.
La manifestazione ha preso il via alle 9.30 in punto con il raduno in piazza della Repubblica e il lungo corteo che, attraversato l’incrocio con corso Vittorio Emanuele, bloccando momentaneamente il traffico veicolare, ha sfilato lungo l’intero corso Umberto: a guidare la sfilata è stato un gruppo musicale jazz seguiti dal sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, città che per la prima volta ha ospitato la giornata finale della manifestazione, da tutti i Comuni aderenti con i gonfaloni cittadini, e dagli studenti, ciascuno con il gonfalone della scuola di provenienza. E il corteo si è concluso in piazza Salotto dove i bambini hanno preso parte alla festa e dove tra l’altro è stato installato un maxi-schermo per un collegamento via web con la Comunità Europea.
Ha spiegato la responsabile del progetto Ferretti:
Energiochi è un progetto nato nel 2005 e che si ripete ogni anno, a partire da ottobre con l’emanazione di un bando nel quale chiediamo l’adesione delle scuole proponendo la realizzazione di un elaborato sul tema dell’energia, del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti alternative. E il numero dei partecipanti, negli ultimi sei anni, ha continuato a crescere, con l’arrivo di decine di scritti, videoclip a tema e anche plastici o veri progetti. Quest’anno hanno aderito all’iniziativa 225 scuole e alla fine hanno vinto 89 classi appartenenti a 38 Istituti scolastici, che si sono viste assegnare un premio in denaro destinato alla scuola di appartenenza, somme che gli stessi Istituti devono riutilizzare per proseguire nell’azione educativa sull’energia da fonte rinnovabile.
Dopo l’alzabandiera del Tricolore e della bandiera europea, il sindaco Albore Mascia ha salutato
tutti i bambini presenti e i loro docenti e dirigenti: per Pescara è un onore poter ospitare una bella fetta del nostro Abruzzo nel nostro ‘salotto’, gremito di piccoli cittadini che con i propri progetti e lavori ci danno un esempio sul corretto uso dell’energia, contro gli sprechi e a favore del risparmio. L’amministrazione comunale di Pescara sta investendo le proprie risorse in tal senso, promuovendo l’installazione di impianti fotovoltaici su tutte le scuole e le strutture pubbliche, come presso l’ex mercato coperto di via Rio Sparto, destinato a divenire punto di aggregazione della città. Ma soprattutto la giornata odierna segna di nuovo lo spirito di collaborazione che unisce i Comuni d’Abruzzo uniti nel Patto dei Sindaci. E’ un piacere vedere la nostra piazza così gremita da quei ragazzi che rappresentano la classe dirigente del futuro, una piazza che ha mostrato il suo volto migliore, quale punto di attrazione, anche alla Comunità europea.
E infatti alle 10.30 è stato realizzato il collegamento via web da Bruxelles con Pedro Ballesteros Direttore generale di Energia e Daria Taurisano. La giornata è proseguita con le premiazioni e in piazza erano presenti anche gli studenti dell’Istituto tecnico di Teramo che, con un finanziamento regionale, hanno realizzato un prototipo di bicicletta da lavoro la cui pedalata produce energia.