L’AQUILA – L’Aquila si appresta a varare la nuova giunta Comunale e tra i nodi che i nuovi amministratori dovranno sciogliere vi è l’urgenza di adempiere a quei doveri di valorizzazione e preservazione delle risorse umane e territoriali che la cittadinanza aspetta siano assolti con maggior slancio rispetto al recente passato.
Di questo ne è fermamente convinto Vito Colonna, veterano dei Consiglieri Comunali del capoluogo abruzzese, che si propone di portare da subito all’attenzione del Sindaco neo eletto e della popolazione tutta, alcune priorità non più derogabili volte alla tutela della pubblica incolumità.
“In un Comune, la protezione civile rientra tra le funzioni fondamentali ed è un servizio indispensabile, erogato in maniera continuativa e diffusa, di cui si deve garantire il funzionamento anche in situazioni ordinarie, oltre che in caso di emergenza.
Tutti concorderanno sul fatto che un terremoto non può essere evitato e oggi siamo ben lontani dal poterlo prevedere, semmai tale eventualità sarà mai realizzabile in futuro, l’unica possibilità concreta – ha continuato Vito Colonna – è quella della prevenzione sismica basata su una seria e attenta programmazione che non lasci spazio a gestioni della cosa pubblica di tipo autoreferenziale o che attiri su di se il dubbio del malaffare.
A distanza di otto anni da quel maledetto 6 aprile, ritengo che la classe politica scelta dai cittadini abbia maturato la giusta sensibilità nei confronti di queste problematiche che dovranno essere affrontate e risolte avvalendoci di tecnici e addetti ai lavori competenti, molti dei quali già presenti sul nostro territorio e da considerare, senza alcuna presunzione, delle vere e proprie eccellenze nello specifico settore.
Risulterebbe indispensabile l’istituzione di un apposito Assessorato alla Protezione Civile, la cui costituzione non dovrà basarsi sulla logica di assegnazione prettamente di natura politica, ma su una organizzazione strategica, tecnica e competente di ruoli chiave e nuove strutture da implementare, quale valido punto di riferimento e supporto in sinergia con tutti i cittadini aquilani, amministrazioni ed enti di riferimento. Il consigliere Colonna ha concluso affermando che la prevenzione sismica può essere realizzata solo attraverso l’utilizzo di due strumenti: la normativa antisismica, ma soprattutto la lungimirante e capillare diffusione della “cultura della prevenzione”.
(a cura di Vito Colonna)